MIGLIONICO.
Sport e spettacolo. Un binomio da applausi.
Colpi e mosse di arti marziali (Karate,
Judo) e di lotta libera hanno divertito il
pubblico presente nella corte del castello
del “Malconsiglio”, ove, nei giorni scorsi,
s’è svolto il saggio di alcune arti
marziali, a cura del locale centro Karate,
mirabilmente diretto dal bravo maestro
miglionichese, Angelo Dambrosio. Numerosi
gli atleti, provenienti da vari centri del
Materano, che si sono esibiti in varie sfide
individuali, sotto la supervisione dei
maestri nazionali, Enzo Failla, Antonio
Roberto e Cosimo Cifarelli, riscuotendo
applausi dai numerosi spettatori che hanno
seguito l’interessante iniziativa, voluta
anche dal presidente regionale della Fijlkam
(Federazione italiana judo lotta karate e
arti marziali), dott. Giuseppe Attico.
“L’Mga” (Metodo globale di autodifesa) –
spiega il maestro Dambrosio – è costituito
da alcune tecniche essenziali di
combattimento volte alla difesa personale e
quindi alla tutela dell’incolumità fisica di
chi lo pratica. Per la precisione, si tratta
di un sistema di autodifesa che prevede
l’utilizzo di tecniche semplici, che, se
applicate in modo corretto, possono mettere
in condizione le persone di difendersi in
caso di aggressione da parte di
malintenzionati”. Il saggio tecnico s’è
dispiegato con la simulazione di alcune
mosse tecniche che possono essere facilmente
utilizzate da chiunque, anche dalle donne,
sia in situazioni semplici di pericolo ( per
esempio, in caso di aggressione a mani nude)
sia in momenti di maggiore rischio (
minaccia a mano armata). Conclusione:
l’acquisizione del metodo di autodifesa
presuppone sia la conoscenza di quelle che
sono le potenzialità del proprio corpo sia
la volontà di imparare alcune tecniche di
base. “Quest’ultime – precisa Dambrosio –
possono essere acquisite anche da persone
che non dispongono di un fisico da atleta,
perché implicano l’uso di gesti e movimenti
che normalmente vengono impiegati nella vita
quotidiana”. Giacomo Amati |