MIGLIONICO.
In viaggio nel futuro insieme a Matera 2019
per sostenere la candidatura della città dei
Sassi a “Capitale europea della cultura”. Un
obiettivo ambizioso, ma perseguibile da una
città che rappresenta il centro vitale del
turismo regionale, con numerosi altri
territori del Materano contraddistinti da
significative potenzialità sotto il profilo
artistico, architettonico e paesaggistico da
promuovere e valorizzare. Ne discende che il
turismo può essere un importante volano di
crescita economica, culturale e sociale
delle popolazioni lucane. In sintesi, sono
queste le idee salienti che sono emerse a
conclusione del seminario: “Costruire il
futuro in Rete: dal turismo rurale e
dell’esperienza, occasioni di progettualità
integrata per lo sviluppo del territorio”,
che s’è svolto, nella mattinata di sabato
scorso, nella sala dell’auditorium del
castello del “Malconsiglio”, a cura del Gal
Bradanica (Gruppo di azione locale), in
collaborazione con l’emittente televisiva
materana, “Trm network”. La terza edizione
della “Borsa del Turismo Rurale” è andata in
onda in diretta streaming, con l’obiettivo
di favorire l’incontro tra i “buyer” e i
“seller”, ovvero tra la domanda e l’offerta
turistica. Sono stati tanti gli operatori
del settore turistico che sono giunti a
Miglionico per conoscere e promuovere il
territorio regionale, obiettivo strategico
in vista di Matera 2019. “Io credo nella
Basilicata quale territorio dalla spiccata
vocazione turistica – ha osservato il
presidente del Gal, Leonardo Braico – una
terra ricca di bellezze architettoniche e
monumenti importanti. Stiamo parlando di una
regione che è come una miniera d’oro, una
sorta di museo a cielo aperto, con un
patrimonio rupestre di prim’ordine”. Da qui
l’esigenza di valorizzare al massimo tutto
il territorio regionale: può rappresentare
la base su cui fondarvi la prospettiva di
crescita e di rinascimento economico e
sociale. Idee largamente condivise da tutti
i partecipanti alla tavola rotonda, che s’è
svolta con la sapiente regia della
giornalista Margherita Sarli. Un unico filo
conduttore che ha accomunato gli interventi
di Giuseppe Lalinga, responsabile del
progetto “BTRE” (Borsa del Turismo Rurale e
dell’Esperienza), di Giampiero Perri,
direttore dell’Apt di Basilicata, di Paolo
Verri (direttore del Comitato Matera 2019),
di Raffaele De Ruggieri, presidente della
fondazione Zètema, di Angelo Tortorelli,
presidente delle Camera di Commercio di
Matera e di Rossella Tosto, direttore di “Trm”.
Conclusione: si può immaginare il futuro
della Basilicata fondato su nuove e concrete
vie di crescita: tra di essa va considerata
il ruolo saliente che può essere svolto dal
settore del turismo. Servono, però, nuove e
importanti risorse economiche per
potenziarne l’offerta, migliorare
l’accoglienza e i servizi. “Il consuntivo
degli ultimi due anni della Borsa Rurale –
ha concluso Braico – è positivo, in virtù
dei dati in crescita dei flussi turistici.
Il turismo va considerato il settore
trainante sia dello sviluppo economico sia
della crescita culturale e sociale della
nostro territorio regionale. Bisogna
investire altre risorse finanziarie, senza
le quali, qualsiasi progetto di sviluppo,
pur valido, resterebbe solo un’idea sulla
carta”. Giacomo Amati |