MIGLIONICO.
Grotte, fornaci, cave, cantine e altri
locali ubicati in contesti di prestigio
storico, architettonico e naturalistico,
presenti nell’agro miglionichese, potranno
essere valorizzati dal Comune a supporto
delle attività turistiche. In pratica la
locale Amministrazione comunale ha
l’opportunità di avviare un’azione di
recupero degli immobili di sua proprietà
grazie al progetto, “Valorizzazione dei beni
della tradizione”, predisposto dal Gal
Bradanica (Gruppo di azione locale), guidato
dal presidente Leonardo Braico. “L’obiettivo
che si vuol perseguire è quello di “creare
nuove attività di servizio a beneficio della
filiera turistica e culturale dell’area
bradanica”, si legge nel bando pubblico
emanato nei giorni scorsi. Il Comune può
presentare un progetto di recupero di un
manufatto anche in forma associata con uno
degli altri cinque Comuni (Pomarico,
Montescaglioso, Grottole, Grassano, Irsina)
che fanno parte del Gal. L’investimento
dovrà essere realizzato entro e non oltre il
30 novembre 2014. Per la precisione, il
bando prevede la concessione di un
contributo economico per sostenere tre
categorie di spese: la prima riguarda la
progettazione dell’opera e la direzione dei
lavori; la seconda, invece, è inerente alla
realizzazione delle opere murarie e
all’acquisto di macchinari, arredi ed altre
attrezzature; infine, la terza è riferita
all’organizzazione delle attività di
comunicazione e di marketing. Le risorse
finanziarie disponibili ammontano a 480 mila
euro, quale quota pubblica, a cui si
dovranno aggiungere 120 mila euro di
cofinanziamento privato, per una somma
totale di 600 mila euro. Ciascun Comune
potrà disporre di un finanziamento massimo
di 100 mila euro, di cui l’80 per cento di
quota pubblica e il restante 20 per cento a
carico dell’ente. “La domanda di
finanziamento – si legge nel bando – dovrà
essere presentata, entro le ore 13 del 45°
giorno successivo alla data pubblicata in
calce al bando (9 dicembre 2013), ovvero
entro il 23 gennaio 2014, al seguente
recapito: Bradanica società consortile,
piazza Castello, Miglionico. Sulla busta
dovrà essere necessariamente riportata la
dicitura “Bando valorizzazione dei beni
della tradizione – Non aprire”. Giacomo
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