MIGLIONICO.
Dati positivi sul turismo miglionichese. Nonostante la crisi
economica, quest’estate, “l’appeal” dei tesori miglionichesi
sui vacanzieri è cresciuto a vista d’occhio. In particolare,
sono aumentati i turisti che, dopo aver scelto Matera quale
meta preferita per visitare i “Sassi”, poi, hanno deciso di
fare una capatina anche a Miglionico, per scoprirvi sia la
bellezza del paesaggio sia dei monumenti che delle opere
d’arte che vi si possono ammirare. Tra di esse, ne spiccano
quattro: il castello del “Malconsiglio”, la cui costruzione
risale al 1100, teatro della famigerata “Congiura dei
Baroni” (1485); la cattedrale di Santa Maria Maggiore; il
famoso “Polittico” di Cima da Conegliano (1500); il
Crocifisso ligneo del 1600. Un altro elemento che, nello
scorso mese di agosto, ha determinato il boom dei
visitatori, anche stranieri, in paese, è riconducibile
soprattutto alle numerose iniziative a carattere teatrale,
culturale, d’arte e di musica, inserite nella
rassegna estiva, “Serestate a Miglionico 2013”, a cura della
locale Amministrazione comunale. Oltretutto, per assistere
alle varie manifestazioni di spettacolo, i vacanzieri non
hanno pagato alcun biglietto d’ingresso: tutto è
stato
offerto gratuitamente. Piena soddisfazione del bilancio
della rassegna estiva è stata espressa dall’assessore
comunale alla “Cultura”, Michelangelo Piccinni che,
in particolare, ha osservato come il pubblico, sempre più
esigente, vada attratto con idee originali. “Se l’offerta
culturale è di buon livello – ha sottolineato Piccinni – la
gente arriva sempre più numerosa”. Ma la voglia di visitare
Miglionico è determinata anche dalla qualità dei servizi
delle strutture ricettive presenti sul territorio: le
quattro aziende agrituristiche che vi operano, ad esempio,
offrono l’opportunità di gustare cibi prelibati e genuini a
prezzi accessibili a tutti. In definitiva, in paese si sta
imparando a fare “gioco di squadra”, mettendo in atto una
preziosa sinergia tra chi sta nella “cabina di regia”
(Comune, Pro Loco, Gal Bradanica) e gli operatori economici
che offrono i servizi grazie alle loro strutture ricettive
che hanno saputo creare. Conclusione. “Per fare in modo che
tale positiva tendenza possa consolidarsi ulteriormente –
osserva il sindaco Angelo Buono (Pd) – bisogna
continuare a lavorare con assiduità ed intelligenza,
rendendo il nostro territorio sempre più ricettivo,
attraente e più ricco di funzionali infrastrutture”.
Giacomo Amati |