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 MIGLIONICO.
Prima edizione del “Festival delle arti”,
estemporanea di pittura sulle orme di Giovanni
Battista Cima da Conegliano. La rassegna artistica,
a cura della locale associazione culturale, “Cultura
in Movimento”, diretta dall’artista miglionichese
Anna Tralli, sarà inaugurata, presenti, tra gli
altri, il sindaco Angelo Buono (Pd) e l’assessore
comunale alla “Cultura”, Michelangelo Piccinni,
questa sera (sabato 21 settembre), alle 20,30
nell’Auditorium del castello del “Malconsiglio”.
Subito dopo, alle 21,30, nella corte del castello,
andrà in scena la commedia in due atti in vernacolo
materano, “Obblighi e debiti-Etica del Cinciglione”,
a cura della compagnia teatrale, “Il Piccolo teatro
di Matera”. Al centro della rappresentazione
teatrale, scritta da Gianni Maragno e Antonio
D’Ercole, introdotta al pubblico da Anna Martino,
c’è la figura del “Cinciglione” che oggi potrebbe
identificarsi in un professionista specializzato in
un’attività di recupero dei crediti e dei principi
su cui, negli anni passati, si costruiva la vita
degli antichi rioni, nei quali, la povertà economica
si coniugava con la nobiltà d’animo nella maggior
parte delle famiglie materane. Nella commedia, il
materano Egidio (Vito Vizziello) svolge il ruolo del
“Cinciglione” ed è anche il perno su cui ruota la
vicenda sentimentale che coinvolge sua figlia Polina
(Carla Latorre), promessa sposa di Nicola (Vincenzo
Paolicelli), medico e figlio di un notaio di Bari
(Nicola Latorre). Intanto, le spese da sostenere per
organizzare l’imminente matrimonio creano difficoltà
ed incomprensioni all’interno della famiglia di
Egidio, con un susseguirsi di situazioni comiche e
malinconiche. Giacomo Amati |
