MIGLIONICO.
Alla ricerca della continuità. Dopo il primo test
positivo nella partita casalinga d’esordio contro il
Foggiamo Melfi (2-0), il Miglionico di mister
Domenico D’Angelo, domani, in trasferta, sfiderà il
Sant’Angelo (Avigliano), squadra matricola del
campionato di Promozione. Per confermarsi al vertice
della classifica, i miglionichesi sono chiamati a
conquistare i tre punti in palio. Il successo pieno,
oltretutto, sembra essere un risultato alla portata
del collettivo del presidente Mimmo Grande. Due sono
le ragioni salienti che ne alimentano la speranza.
La prima: l’avversario non dà la sensazione di
rappresentare un ostacolo ostico e non sembra che
possa proporre un alto grado di difficoltà. La
seconda: il collettivo miglionichese, grazie alla
sapiente guida tecnica di mister D’Angelo, esprime
l’impressione di aver già acquisito alcuni efficaci
meccanismi di gioco. Quali “armi”, allora, bisognerà
gettare nella mischia per mettere in difficoltà il
Sant’Angelo? “E’ necessario giocare con la massima
determinazione ed attenzione – dichiara il bravo
tecnico pugliese – per poter produrre un gioco
concreto, caratterizzato da azioni rapide che
possano sorprendere la retroguardia avversaria.
Dobbiamo essere bravi a sfruttare bene i momenti
chiave della partita”. In particolare, il Miglionico
dovrà giocare con personalità, sfruttando al massimo
le sue qualità: dall’entusiasmo dei più giovani
all’esperienza di quei giocatori che, già nello
scorso campionato di Eccellenza, costituirono l’asse
portante della squadra, in virtù delle loro doti
tecniche, atletiche e caratteriali. Quest’ultime,
per la precisione, sembrano costituire una
caratteristica diffusa tra i giocatori che fanno
parte dell’organico. La probabile formazione: Villa,
Vulpis, Acito. A. Battilomo, M. Battilomo, Sansone,
Morena, Latagliata, Nasca, Cacace, De Iacovo.
Giacomo Amati |