MIGLIONICO. Trionfo del gruppo materano dei
“BoostDaBeat” alla quarta edizione del festival
canoro, “Frequenze Mediterranee”, promosso
dall’omonima associazione culturale, presieduta da
Michele
Centonze. La band materana è composta da quattro
giovani musicisti (tutti e quattro di 23 anni),
residenti a Matera, diplomati e laureati presso il
Conservatorio musicale statale, “E. R. Duni” della
città dei Sassi. I quattro talentuosi artisti sono:
Andrea Salvato (flauto traverso, ewi), già flautista
dei “Marasma” (band ska di Matera); Antonio
Colangelo, “anima elettronica” del progetto musicale
del gruppo (tastiere, sintetizzatori, drum machine);
Alberto Romano (basso elettronico) la “vena
underground” della band; Francesco Rondinone
(batteria), “cuore pulsante” del progetto. La band
materana ha incantato la platea dei numerosi
spettatori presenti in piazza Castello, con tre
brani di musica elettronica: “Always chased”,
“Belzebù’s confessions”, “Cam shot”, esibendo, per
dirla col presidente di giuria, il cantautore
milanese, Diego Mancino, “una rilevante competenza
tecnica musicale ed un’apprezzabile abilità
comunicativa”. Elogi sono arrivati anche dal sindaco
Angelo Buono che riconosce al gruppo “un’efficacia
libertà espressiva e tanta voglia di modernità”. Ai
vincitori è stato assegnato un minitour organizzato
dall’etichetta salentina “Uasc”, quale premio della
manifestazione che è stata patrocinata sia dal
Comune di Miglionico sia dal Gal Bradanica (Gruppo
di azione locale per lo sviluppo rurale). Il secondo
posto della “kermesse” miglionichese è andato al
gruppo musicale di Latina, “Lo Zoo Di Berlino”,
composto dal trio Andrea Pettinelli (organista),
Diego Pettinelli (basso) e Mauro Mastracci
(batterista), che hanno eseguito tre brani di musica
rock, con la contestuale proiezione di un filmato
inerente alle tematiche affrontate nel loro album.
Nel corso delle
due precedenti serate del festival, che s’è svolto
nell’ambito della rassegna estiva, “Serestate a
Miglionico 2013”, a cura della locale
Amministrazione comunale, si erano esibiti altri sei
gruppi: gli “Eternauti” di Bari, i “Dipartimento 12”
di Barletta, i “Mathì” di Napoli, i “Respiro” di
Lecce, i “Decana” di Bologna e gli “Smania Uagliuns”
di Agromonte (Potenza). Le altre emozioni
dell’evento musicale sono arrivate dalla strepitosa
esibizione dalla giovane cantautrice pugliese, Erica
Mou, ospite d’onore ed autentica “stella” della
serata. La star biscegliese che, nonostante la sua
giovane età (23 anni), è ritenuta, dalla critica più
autorevole, una delle più interessanti cantautrici
italiane, ha presentato il suo nuovo album, “Contro
le Onde” e la canzone inedita, “Dove cadono i
fulmini”, che farà parte della colonna sonora del
film, “Una piccola impresa meridionale”, in uscita
nel prossimo mese di ottobre, dell’attore e regista
lucano Rocco Papaleo. Inoltre, la star pugliese ha
presentato altri brani del suo repertorio,
calamitando su di sé l’attenzione del pubblico per
circa due ore. Sono state due ore di grandi emozioni
che hanno incantato i presenti. Grande
soddisfazione sull’andamento complessivo del
festival è stata espressa da Michele Centonze,
presidente dell’associazione culturale, “Frequenze
Mediterranee che ha curato l’organizzazione
dell’evento canoro, il cui obiettivo saliente è
quello di valorizzare nuovi linguaggi musicali e di
offrire una ribalta ai gruppi musicali di giovani
emergenti nel panorama musicale che spazia dal
genere rock, al pop, al soul e musica elettronica.
Giacomo Amati
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