MIGLIONICO.
Segnali di ripresa del Miglionico che, pur perdendo
(0-2) la sfida casalinga col forte Real Tolve, s’è
battuto al meglio delle sue possibilità, esibendo
coraggio e voglia di lottare. A conclusione della
gara, la squadra del neo allenatore pugliese (di
Ginosa) Domenico D’Angelo, che ha sostituito il
tecnico materano, Michele Fontana (assente per
alcune settimane per motivi personali), ha
combattuto come un leone ferito, uscendo a testa
alta dal campo. Purtroppo, non decolla il progetto
di rilancio della squadra che adesso, ad ogni modo,
può contare sul rilevante apporto dei cinque
giocatori tesserati nei giorni scorsi. Però, il
Miglionico, anche in virtù dei buoni risultati
ottenuti dalle altre squadre, vede allontanarsi
l’obiettivo della salvezza: in tal senso, quali ne
sono le reali prospettive? “Non ci arrenderemo mai –
dichiara con fierezza il dirigente Michelangelo
Piccinni – continueremo a giocare con lo spirito
combattivo di chi non si rassegna all’idea di dover
retrocedere”. Pur senza demerito, la squadra
continua a camminare contro vento. “Mancano ancora
dodici partite alla conclusione del campionato –
conclude Piccinni – giocheremo senza pensare
all’attuale posizione di classifica ( penultimo
posto), ma con un rinnovato spirito di fare bene”.
Del resto, la squadra può crescere ancora e rendere
al meglio nelle prossime partite. Giacomo Amati |