MIGLIONICO.
Tra dubbi (tanti) e certezze (poche), il Miglionico,
domani, tra le mura amiche, sfiderà la
Santarcangiolese che, con 16 punti, occupa una
tranquilla posizione di centro classifica. La
squadra di mister Pino Angelino, reduce da due
sconfitte consecutive, è scivolata al sesto posto ed
ora è alla ricerca del riscatto per tornare nelle
prime posizioni della classifica. I dubbi sono
riconducibili all’involuzione che il collettivo
denota sotto il profilo tecnico. I dati oggettivi
sono eloquenti: i miglionichesi, da circa due mesi,
non vincono una partita in casa: l’ultima vittoria
(2-1) risale al derby col Ferrandina; poi, hanno
collezionato ben tre sconfitte di seguito. Da qui le
perplessità e gli interrogativi: al “M. Di Trinco”,
la squadra del presidente Mimmo Grande esprime un
rendimento insoddisfacente. Apparentemente, la
preoccupante metamorfosi sembra essere inspiegabile.
Una causa potrebbe essere correlata a un calo della
tenuta atletica: si nota poco movimento senza palla
e il gioco sulle corsie laterali è discontinuo e
scarsamente incisivo. La squadra, infine, dà segnali
di sofferenza sia a centrocampo, ove manca un
regista che ispiri il gioco, sia nel reparto
d’attacco che sembra penalizzato dall’assenza di un
attaccante di movimento, abile ad aprire gli spazi
per gli inserimenti dei centrocampisti. In attesa di
arricchire l’organico con l’innesto di giocatori
dotati di tali caratteristiche tecniche, “è
necessario tornare alla vittoria- osserva il
dirigente Michelangelo Piccinni- per chiudere
al meglio il girone d’andata”. La probabile
formazione: Galante, Giove, Galeota, A. Battilomo,
M, Battilomo, Sansone, Tritto, Cacace, Tragni,
Fattore, Angelino. Giacomo Amati |