MIGLIONICO.
Dopo aver subito, domenica scorsa, la prima
sconfitta stagionale (1-0) sul campo del Bernalda,
domani, il Miglionico cercherà il riscatto nella
sfida casalinga contro il Ferrandina. In
particolare, i miglionichesi vorranno dimostrare di
essere una squadra d’alta classifica, capace di
giocare a viso aperto, senza paura, contro qualsiasi
avversario. La partita ha il sapore del derby: in
passato, non è mai stata una gara banale, ma ricca
di emozioni e colpi di scena. Non potrà essere
banale neppure il match di domani: oltretutto,
quest’anno, nella formazione ferrandinese figurano
ben tre giocatori miglionichesi che, l’anno scorso,
hanno giocato col Miglionico, nel campionato di
Eccellenza. Da qui la delicatezza della partita che,
per la squadra di mister Pino Angelino rappresenta
uno snodo cruciale: servirà a capire se è in grado
di ritrovare continuità di rendimento e se possiede
le prerogative tecniche per stare in alto, nei primi
posti della classifica. Sotto il profilo tattico,
quali accorgimenti può adottare il Miglionico per
conquistare i tre punti in palio? “Ci attende una
sfida difficile, dall’alto coefficiente di
difficoltà- osserva il presidente Mimmo Grande-
i nostri avversari non denotano punti deboli e
costituiscono un collettivo ben organizzato che sa
giocare al calcio. Si vede la mano del loro
allenatore, Gino Mattei che vanta esperienza da
vendere. Per ottenere il successo pieno, dovremo
esprimerci al massimo delle nostre attuali
possibilità, intensificando la spinta offensiva
soprattutto sulle corsie laterali, per costringere
la loro retroguardia ad allargarsi al centro”. La
probabile formazione: Galante, Battilomo, Galeota,
Acquasanta, D’Aria, Sansone, Fattore, Giasi,
D’Ambrosio, Montemurro, Angelino. Giacomo Amati |