MIGLIONICO.
Clima di ottimismo in casa Miglionico che, con 2
vittorie e 1 pareggio nelle prime 3 partite di
campionato, si è posizionato subito nella zona alta
della classifica (secondo posto), lasciando
intravedere le sue buone potenzialità. Domani, nella
sfida in trasferta, col Real Irsina, la squadra di
mister Pino Angelino avrà l’opportunità di
confermare i progressi già evidenziati e di testare
quelli che sono i suoi reali valori tecnici. L’Irsina
rappresenta un test molto impegnativo: ha gli stessi
punti dei miglionichesi, con una migliore differenza
reti: 6 gol fatti, 1 solo subito. Conquistando un
risultato positivo a Irsina, un campo
tradizionalmente ostico, il Miglionico getterebbe le
basi per disputare un torneo di vertice. Come va
affrontata una squadra così ben organizzata? “Gli
irsinesi- sottolinea il dirigente Michelangelo
Piccinni- costituiscono un collettivo difficile da
superare: è forte in ogni reparto. Per battere un
avversario così, dovremo esprimerci al meglio delle
nostre possibilità ed evitare di commettere
disattenzioni”. Per contrastare con più efficacia l’Irsina
converrebbe irrobustire il centrocampo e puntare su
di uno schieramento con una sola punta? “ Giocheremo
ad armi pari- osserva il dirigente- con raziocinio
e personalità, senza alcun timore”. In pratica, i
miglionichesi dovranno essere bravi a chiudere gli
spazi sulle corsie laterali. E’ presumibile, allora,
che il tecnico Angelino si cauteli, con un modulo
tattico prudente, almeno inizialmente. Contro un
avversario di pari livello bisognerebbe conservare
l’imbattibilità e porre le fondamenta per poter
disputare un campionato di vertice. La probabile
formazione: Galante, Galeota, Battilomo, Cacace,
Giove, Sansone, Tritto, Acquasanta, D’Ambrosio,
Montemurro, Angelino (Perrone). Giacomo Amati |