MIGLIONICO.
Un paese che luccica sempre di più? Roba da luna di
miele perenne? Nella Miglionico festaiola del mese
d’agosto sembra che tutto funzioni alla perfezione.
Ma è solo un’illusione. Ne è convinto il segretario
cittadino del Pdl, Nicola Aspriello,
consigliere comunale di minoranza, che in una
lettera aperta alla cittadinanza miglionichese la
invita a non farsi ingannare dalle apparenze. A
parere di Aspriello sono tante le criticità che
contraddistinguono la gestione del Comune da parte
dell’Amministrazione comunale di centrosinistra,
guidata dal sindaco Angelo Buono (Pd). “Ai tempi
dell’amministrazione Buono- si legge nel documento
affisso in piazza Popolo- non c’è soltanto la
Congiura dei Baroni, ma una serie di provvedimenti
presi e non presi che mi portano a dare il benvenuto
ai vacanzieri di Miglionico in questo modo:
benvenuti nel paese delle tre cisterne di acqua
potabile; ma, se volete l’acqua dovete riempirla
alla sorgente Pila. L’emergenza idrica è la prima
delle criticità, tra quelle elencate nella lettera
ai cittadini miglionichesi per invitarli a fare una
riflessione sulle presunte manchevolezze della
gestione del Comune da parte del gruppo di
maggioranza di centrosinistra. Quali sono gli altri
problemi non risolti? Ce ne sono cinque: il primo, a
parere di Aspriello, riguarda i “nostri amatissimi
anziani che, oltre ad essere trascurati per assenza
di politiche sociali a loro rivolte, da mesi, hanno
difficoltà a recarsi al mercato quindicinale,
trasferitosi temporaneamente in periferia. Ma
qualcuno, sul palco, non promise l’attivazione di un
servizio di trasporto pubblico”? L’altro problema
aperto è costituito dal servizio di raccolta
differenziata dei rifiuti urbani, ritenuta una vera
e propria “utopia che ha fatto lievitare i costi di
gestione: basti pensare che nel quarto trimestre
2010 si è avuto un aumento di diverse migliaia di
euro rispetto al trimestre precedente”. Poi,
Aspriello fa riferimento all’annoso problema della
custodia dei cani, liberi di scorazzare a loro
piacimento per le strade cittadine: “Se ci si vuole
sedere ai tavolini dei bar presenti in paese bisogna
essere consapevoli di poter condividere il posto e,
ahimè, a volte il pasto con i tanti cani presenti”.
L’altra lamentela riguarda la viabilità delle strade
rurali: “Le contrade Conche e quella di Piano
dell’Oste- afferma Aspriello- sono, ormai, come
delle mulattiere a doppio senso unico alternato”.
Infine, lo stato di degrado della villa comunale,
dove i bambini possono giocare e divertirsi: “Ma
attenzione a far indossare loro delle protezioni e
delle mascherine anti-polvere, ne avranno bisogno”.
Conclusione. “Ho scritto- precisa Aspriello- a nome
di tante persone che chiedono qualità nella gestione
amministrativa. Aiutiamo il sindaco a risolvere i
problemi di Miglionico”. Giacomo Amati |