MIGLIONICO.
Giornata memorabile (mercoledì 4 maggio 2011), ricca
di forti emozioni per i 24 alunni della classe
seconda, sez A, della scuola primaria del locale
istituto comprensivo, “Don Donato Gallucci”:
nell’ambito del concorso nazionale, “Fare il
giornale nelle scuole”, promosso dall’Ordine
nazionale dei giornalisti, hanno ricevuto il primo
premio: una medaglia con pergamena. Il prestigioso
riconoscimento è stato consegnato direttamente ai
baby giornalisti e alla loro maestra, Rosa
Uricchio, direttamente da Enzo Iacopino,
presidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti,
nel corso di una
suggestiva
cerimonia di premiazione che s’è svolta nel
cine-teatro, “San Marco” di Benevento. All’ottava
edizione del concorso hanno aderito moltissime
scuole di ogni ordine e grado. La selezione dei
lavori pervenuti presso la sede centrale
dell’Ordine, è stata fatta, tra circa 800 giornali,
da un’apposita commissione, presieduta da Giovanni
Fuccio (presidente Assostampa sannita) e composta da
altri sei giornalisti: Clemente Carlucci, Angelo
Ciaravolo, Mauro De Vincentis, Mario Pedicini,
Annamaria Riccio e Francesca Santolini.
Sapientemente guidati dalla loro maestra, i 24
alunni hanno prodotto un giornalino di classe, “Il
Chiacchierone”, che viene pubblicato
artigianalmente dal gruppo classe, ogni due mesi.
Trenta pagine di piccole e grandi emozioni, di
informazione e di analisi dei fatti più
significativi
che
contraddistinguono sia la vita socio culturale
all’interno della classe, sia il tessuto connettivo
della comunità miglionichese, con una finestra
sempre aperta sulle vicende salienti della cronaca
nazionale ed internazionale. Un giornale fatto con
pochi mezzi, ma con grande intelligenza ed amore,
coerente con l’obiettivo del progetto, indetto
annualmente dall’Ordine nazionale dei giornalisti:
“Valorizzare l’attività giornalistica quale
strumento di arricchimento comunicativo di
modernizzazione del linguaggio”. Raggiante e
commossa la bravissima educatrice, Rosa Uricchio:
“Il premio che ci è stato riconosciuto- dichiara
con orgoglio- ci gratifica al massimo e ci sollecita
a continuare in questa bella ed entusiasmante
avventura”. Giacomo Amati |