MIGLIONICO.
Con l’acqua alla gola, a causa della sua precaria
situazione di classifica, il Miglionico, in questi
ultimi giorni, ha intensificato gli allenamenti per
giocarsi il tutto per tutto nelle ultime tre partite
del campionato. L’obiettivo da raggiungere è uno
solo: conquistare la permanenza in Eccellenza. Ma è
necessario vincere, a cominciare dalla sfida
casalinga di oggi pomeriggio contro il Moliterno che
non sembra avere particolari problemi di classifica.
Per la squadra di mister Nicola Motta, la realtà è
dura: con 22 punti, i miglionichesi sono in fondo
alla classifica, a cinque punti di distanza dal
terzultimo posto che potrebbe rappresentare la meta
della salvezza, a condizione, però, che nessuna
squadra lucana retroceda dal campionato di serie D.
In virtù di questa situazione, la salvezza può
essere considerata ancora un traguardo realistico?
“E’ necessario stare con i piedi per terra- osserva
il dirigente Michelangelo Piccinni- evitando
di alimentare inutili illusioni. La nostra
situazione di classifica è delicata. Per sperare di
acciuffare la salvezza non possiamo contare soltanto
sulle nostre forze: bisogna far affidamento anche su
qualche passo falso delle due squadre (Vultur e
Ferrandina) che ci stanno davanti. Per non avere
rimpianti, è necessario fare bottino pieno nelle
restanti tre gare”. Su cosa può fare affidamento il
Miglionico? Quali sono i suoi punti di forza da
sfruttare al massimo? “Bisogna giocare senza paura-
conclude il dirigente- facendo leva sia sullo
spirito di gruppo sia sulle qualità tecniche dei
singoli”. Serve, in altre parole, un prodigio
finale. La probabile formazione: Salluce, M.
Battilomo, Acito, Artuso, D’ Aria, A. Battilomo,
Zizzamia, Galeota (Castoro), Perrino (Tragni,
Venezia, Montano. Giacomo Amati |