MIGLIONICO.
Non dorme sonni tranquilli il Miglionico che, a tre
partite dalla conclusione del campionato, è in fondo
alla classifica: con 22 punti, occupa l’ultimo
posto, a cinque punti di distanza dalla terzultima
posizione che potrebbe valere la salvezza. In attesa
della ripresa del torneo, programmata per la prima
domenica di maggio, la squadra di mister Nicola
Motta, in questo periodo di riposo, per le festività
pasquali, proverà a fare il pieno di energie. Finora
tanta buona volontà non è bastata ai miglionichesi
per guadagnare dei punti preziosi, al fine di
ridurre il distacco dal Vultur che, con 27 punti
occupa il terzultimo posto. In virtù di questa
situazione di classifica, Il Miglionico è ancora in
corsa per la salvezza? “La fiammella della speranza
di conquistare la permanenza in Eccellenza- osserva
il dirigente Maurizio Buono- non si è ancora
spenta. L’esito positivo delle ultime due gare
disputate (una vittoria e un pareggio) dimostra che
la squadra è ancora viva ed ha voglia di lottare.
Del resto, abbiamo il dovere di provarci e faremo il
possibile per raggiungere l’obiettivo salvezza”. In
altre parole, il cuore del Miglionico batte forte.
Non c’è aria di smobilitazione? “ Purtroppo, il
nostro destino- sottolinea l’amministratore
delegato- non dipende solo da noi: bisognerà vincere
le ultime tre partite e sperare che le due squadre (Ferrandina
con 24 punti e Vultur con 27) che attualmente ci
precedono in classifica abbiamo delle battute a
vuoto”. Come guardare al futuro, allora? “Con animo
sereno e spirito di fiducia- conclude Buono- senza
sensi di colpa, ma con la consapevolezza di aver
fatto il meglio delle nostre possibilità, pur in
presenza di tante difficoltà che, spesso, hanno
frenato il nostro cammino in un torneo così
competitivo”. Giacomo Amati |