MIGLIONICO.
Come avvolto in una coltre di nubi. Il Miglionico è
in fondo alla classifica: con 18 punti, vi occupa
l’ultimo posto. Pur giocando con un lodevole
impegno, la squadra di mister Nicola Motta, non
vince da oltre due mesi. Oggi pomeriggio è in
programma la sfida in trasferta col Policoro che,
con 28 punti, sembra essere al riparo dalla lotta
per la permanenza in Eccellenza. Per il Miglionico,
la partita non pare essere caratterizzata da un
elevato coefficiente di difficoltà, tanto più che il
Policoro non dispone di un reparto d’attacco
particolarmente prolifico (22 i gol fatti). Ne
discende che la gara potrebbe offrire ai
miglionichesi una ghiotta opportunità: quella di
riscattarsi e di rilanciare la rimonta in chiave
salvezza. Sotto questo profilo, la sfida odierna ha
un peso specifico straordinario: è come un match da
ultima spiaggia. In altre parole, per continuare a
dare un senso alle sue residue ambizioni di
salvezza, la squadra del presidente Mimmo Grande ha
l’obbligo, quasi un imperativo categorico, di
puntare al successo pieno. C’è ancora la possibilità
di rimediare agli ultimi passi falsi? “Abbiamo la
consapevolezza- dichiara il dirigente Maurizio
Buono- che l’obiettivo salvezza è appeso a un
filo. Questa sfida non è una partita qualunque: al
contrario, rappresenta uno snodo fondamentale per il
prosieguo del nostro campionato. Non mancheranno le
difficoltà, però: ci confronteremo con un avversario
ostico che è sicuro di sé. Per vincere servirà una
super prestazione”. Sarà una partita da dentro o
fuori? “ Per noi sarà una gara chiave- conclude
Buono- va affrontata con coraggio e anche con un po’
di spregiudicatezza in più”. La probabile
formazione: Salluce, Vinzi, Acito, M. Battilomo,
D’Aria, Galeota, A. Battilomo, Castoro, Montano,
Venezia, Zizzamia. Giacomo Amati |