MIGLIONICO.
Aggrediti e picchiati. Cinque tifosi del Miglionico
calcio, E V, B M, G D, F C e S M, al seguito della
squadra, per assistere alla partita del campionato
di Eccellenza tra il Potenza e il Miglionico, sono
stati assaliti davanti allo stadio “Viviani”, prima
dell’inizio della gara. “All’improvviso, racconta il
dirigente Michelangelo Piccinni, i nostri
cinque sportivi sono stati circondati, dopo che sono
usciti dalla loro automobile e senza motivo, sono
stati colpiti con calci, pugni, manganelli e aste di
legno: hanno riportato ferite e contusioni al volto
e su altre parti del corpo. Richiamati dalle loro
grida di aiuto, alcuni dirigenti del Miglionico,
resosi conto dell’accaduto, hanno provveduto a
soccorrerli, portandoli immediatamente all’ospedale
civile di Potenza, ove hanno
ricevuto le prime cure. In particolare, destano una
certa preoccupazione le condizioni del giovane S M
che ha perso due denti e riportato alcune ferite al
volto”. L’aggressione è stata denunciata alla
polizia? “Certamente, puntualizza
Piccinni che sottolinea come sia stata presentata
anche una riserva scritta all’arbitro della partita
non certo con l’obiettivo di avere partita vinta a
tavolino, ma soltanto per stigmatizzare un grave
episodio di violenza gratuita che non ha niente a
che fare con lo sport, la cui ragion d’essere
risiede nel ricercare lo spirito di lealtà e di
rispetto del prossimo”. Quali possono essere state
le ragioni dell’aggressione? “Non ci sono motivi
plausibili- conclude il dirigente- se non la follia
delirante di chi, invece di godersi lo spettacolo di
una gara di sport, spesso, si reca allo stadio per
fare del male. Che senso può avere tutto ciò?”
Giacomo Amati |