MIGLIONICO.
Come un predatore famelico, il Miglionico ha fame di
punti: ne ha un bisogno assoluto. Vuole sganciarsi
dall’ultimo posto della classifica. Ne discende che
la squadra di mister Nicola Motta, nell’odierna
partita casalinga contro il Picerno, giocherà il
tutto per tutto pur di conquistare i tre punti in
palio. Ma non sarà facile, tanto più che non potrà
contare sul talento di Angelo Venezia, il “faro” del
centrocampo, assente per squalifica. Per i
miglionichesi, quindi, si preannuncia una gara
dall’alto coefficiente di difficoltà? “Il Picerno-
dichiara l’amministratore delegato Maurizio Buono-
è un avversario ostico, ma non imbattibile.
Bisognerà sfruttare quelli che possono essere i suoi
punti deboli: il reparto di difesa, per esempio, non
sembra essere granitico ( 19 i gol subiti)”. Ma il
Miglionico, se non vince, rischia di demoralizzarsi?
“Si sapeva, osserva Buono- che l’avventura in
Eccellenza non sarebbe stata una passeggiata: è
necessario saper soffrire, senza arrendersi mai”.
L’innesto di ben quattro nuovi giocatori: due punte
( Giuseppe Tragni e Rocco Zizzamia) e di due
centrocampisti infaticabili (Nicola Castoro e Pietro
Montemurro) contribuirà a dare una significativa
evoluzione tecnica all’impianto di gioco del
collettivo? “Si tratta- conclude il dirigente- di
giocatori esperti e di sicuro valore tecnico che
potranno aiutare la squadra a crescere sotto ogni
profilo”. Conclusione: la dirigenza ha fatto il
possibile per rinforzare l’organico che, adesso, può
produrre un gioco più di sostanza e redditizio,
riacquistando la giusta fiducia nei propri mezzi e
una maggiore mentalità vincente. La probabile
formazione: Salluce, Vinzi, Battilomo, Castoro,
Sabatelli, D’ Aria, Perrone (Di Mucci), Montemurro,
Tragni, Galeota, Zizzamia. Giacomo Amati |