MIGLIONICO.
Come in un labirinto. Reduce da tre sconfitte
consecutive, il Miglionico, con appena 9 punti, è
inchiodato al penultimo posto della classifica: non
riesce a trovare la via giusta per uscire dal tunnel
di una preoccupante crisi di risultati. Per dare
potenza al reparto d’attacco, il sodalizio del
presidente Mimmo Grande, nei giorni scorsi, ha
acquisito il cartellino del bomber materano Giuseppe
Tragni che, al momento, però, non denota una
sufficiente condizione atletica. Improbabile,
quindi, che l’innesto del nuovo attaccante
rappresenti, da subito, un rinforzo capace di fare
la differenza. Quale può essere, allora, la medicina
giusta per risollevare le sorti dell’ammalato
Miglionico che oggi pomeriggio, in trasferta,
sfiderà il Moliterno che, avendo appena 4 punti in
più, sembra essere una squadra pure in crisi,
diretta concorrente nella lotta per la salvezza?
Vincendo questa partita, i miglionichesi darebbero
una nuova linfa alla loro anemica classifica: che
gara bisognerà aspettarsi? “Dobbiamo migliorare
sotto ogni profilo- osserva il presidente Mimmo
Grande- giocando un calcio essenziale, ma efficace e
organizzato al massimo”. Adesso, così com’è
strutturata, la squadra può trovare dentro di sé ciò
che le serve per ottenere miglioramenti
significativi o ha bisogno di rinforzi di più
elevato spessore tecnico? “Compatibilmente con
quelle che sono le nostre risorse economiche-
dichiara il presidente- ci stiamo muovendo per
rinforzare l’organico con due giocatori di grande
esperienza e valore tecnico”. La probabile
formazione: G. Salluce, Acito, Cifarelli, D.
Salluce, D’Aria, M. Battilomo, A. Battilomo (Perrino),
Galeota, Montano (Tragni), Venezia, Perrone.
Giacomo Amati |