Miglionico.
Preghiere, processioni, messe solenni. Ecco la festa dei
santi patroni, San Pietro Apostolo e Sant’Antonio di
Padova. «Saranno quattro giorni di emozioni – osserva
Nino Comanda, direttore del comitato parrocchiale –
giorni di aggregazione sociale e di riconciliazione tra
i fedeli della comunità». Si comincia oggi, alle 17.30,
in piazza Castello, con la cerimonia della consegna
delle chiavi del paese, da parte del sindaco Angelo
Buono ai santi patroni. Alle 18, in Chiesa Madre, prima
messa solenne: sarà presieduta da mons. Michele
Scandiffio, arcivescovo di Acerenza, con l’assistenza di
don Giuseppe Tarasco. Seguirà la processione in onore di
Sant’Antonio, con servizio di banda a cura sia della
Bassa musica, “L’Tammorr ” del maestro Domenico Di
Vincenzo, sia del locale gruppo bandistico, “M. Grieco”,
diretto dal maestro Mario Pizzolla. Alle 20.30, in
piazza Popolo, spettacolo con gli “Artisti di strada, la
Tribù dei sempre allegri”. Domani, alle 19, messa
serale, presieduta da don Angelo Gallitelli; in piazza
Popolo, servizio d’o rchestra a cura della banda, “Città
di Conversano ”, diretta dal maestro Vincenzo Cammarano.
Il clou della festa è martedì 29: alle 10,30, messa
solenne celebrata da mons. Salvatore Ligorio,
arcivescovo di Matera-Irsina. Poi, processione in onore
di Sant’Antonio. In serata, processione in onore di San
Pietro Apostolo, con carro trionfale lungo il percorso
via Appia e fuochi pirotecnici (in piazza Castello), a
cura della ditta Giovanni Padovano di Genzano di
Lucania. Mercoledì, giornata conclusiva: alle 18, messa
solenne presieduta da mons. Vito Telesca, vicario
dell’arcidiocesi di Potenza-Muro Lucano. Alle 19,
processione in onore del Sacro Cuore di Gesù; alle 21,
in piazza Castello, spettacolo musicale con la “Grande
orchestra italiana, The Crazy Band”. Giacomo Amati |