Miglionico. Ritrovare l’anima. Dopo la rivoluzione tecnica, susseguente al colpo di scena verificatosi in settimana, relativo al cambio della guida tecnica, con mister Michele Paterino dimissionario, sostituito dal neo allenatore, Nicola Motta, pomaricano di 32 anni, il Miglionico ha l’obiettivo prioritario di ritrovarsi quale squadra vincente. È con questo intento che il collettivo del presidente Mimmo Grande affronterà la delicata sfida in trasferta contro il Real Irsina. Che partita si vedrà? «Si confronteranno - osserva il vice presidente Dino Battilomo - due squadre che, pur perseguendo obiettivi diversi, hanno bisogno di fare punti: il Miglionico vuole confermarsi in zona playoff; invece, i nostri avversari lottano per non scivolare nelle sabbie mobili della zona playout». Cosa bisogna aspettarsi dal Miglionico? «C’è la consapevolezza - spiega il dirigente - di dover incontrare un avversario forte, più di quanto non dica l’attuale classifica. Il valore tecnico del Real Irsina è superiore al posto che occupa. Per batterlo, bisognerà sfoderare una grande prova sia sotto il profilo tecnico che dal punto di vista del carattere. È necessario esibire una prestazione di sostanza: ci attende una gara dall’elevato coefficiente di difficoltà». Il Miglionico si affiderà ai virtuosismi dei suoi giocatori di maggiore talento? «L’estro dei giocolieri - conclude Battilomo - conta parecchio nello sviluppo di una gara, ma per vincere c’è sempre bisogno del gioco corale del collettivo » .
In pratica, i miglionichesi sono chiamati ad esprimere tutta la loro forza: saranno capaci di farlo, reagendo al meglio dopo il cambio della loro guida tecnica?
LA PROBABILE FORMAZIONE - Capozzi, Battilomo, Acito, Menzella, Gallitelli, Galeota (Lamacchia), Andrulli, Venezia, Lambertini, Tataranni, Deceglie. (Giacomo Amati)

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