Miglionico. Audacia e voglia di imporsi o atteggiamento prudente e attendista per colpire in contropiede? Come giocherà il Miglionico nella sfida un trasferta contro il forte Pietragalla? Gli avversari di domani, con 26 punti, occupano il secondo posto in classifica e possono contare su di un reparto avanzato potente e prolifico (25 gol fatti, secondo miglior attacco del campionato). Altro punto di forza è costituito dall’impermeabilità della retroguardia (appena 7 i gol subiti, migliore difesa del torneo). Per sfidare questa super squadra serve una prova di maturità? «Questa gara - osserva il dirigente Michelangelo Piccinni - è caratterizzata da un alto coefficiente di difficoltà. Ci confronteremo con un collettivo molto forte che non denota apparenti punti deboli». È uno scontro diretto: chi vince potrà rappresentare l’alter nativa più credibile alla capolista Moliterno?  «Il match è delicato - dichiara il dirigente - giocheremo contro avversari temibili, dotati di un potenziale tecnico alto. Di fronte al pubblico amico hanno conquistato ben 14 punti (4 vittorie e 2 pareggi, 16 gol fatti e appena 2 subiti)». Per rilanciare le ambizioni del Miglionico, oltre al carattere, si potrà contare sull’estro del capitano Francesco Tataranni? «Questa partita costituisce un test probante per noi- conclude Piccinni - bisognerà far appello a tutte le nostre doti tecniche». Se il Miglionico vuole ritrovare il passo giusto, quindi, è chiamato a dare il meglio di sé, esibendo mentalità vincente e personalità, prerogative importanti, peraltro già evidenziate, in tante gare, grazie proprio al prezioso apporto del capitano.
LA PROBABILE FORMAZIONE - Deceglie V, Acito, Battilomo, Deceglie G., Menzella, Gallitelli, Grande, Galeota, Lambertini, Tataranni, Lamacchia (Andrulli). Giacomo Amati

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