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 Miglionico.
Due bagliori di luce. Due lampi, prodezze
individuali dei giocolieri d’attacco, hanno regalato al
Miglionico la vittoria (2-1) nel derby col Grottole, a
conclusione di un match equilibrato. Finale di partita
con i fuochi d’artificio per i miglionichesi che,
conquistando tre punti d’oro, hanno consolidato il
secondo posto in classifica, portandosi a soli due punti
di distanza dalla capolista Moliterno, che sfideranno
proprio domenica prossima. Per la squadra di mister
Michele Paterino sono stati siglati due gol d’autore:
portano la firma del funambolico Vincenzo Andrulli
(quello del pareggio) e del bomber Luigi Lambertini (il
sigillo della vittoria), negli istanti conclusivi della
gara. Partita da incorniciare per l’estroso Andrulli
che, grazie ai suoi colpi di genio, ha fatto la
differenza, ma la vittoria è stata sofferta? «Chi vince
ha sempre ragione - commenta l’amministratore delegato
Maurizio Buono - però, obiettivamente bisogna
riconoscere che il Grottole ha giocato molto bene,
dimostrando di essere un’ottima squadra». Visto
l’andamento equilibrato della sfida, il pareggio sarebbe
stato il risultato più giusto? «Nel calcio contano solo
i gol fatti - sottolinea il dirigente - e noi abbiamo
avuto il merito di saper capitalizzare al massimo le
opportunità che siamo stati bravi a procurarci». La
reazione del Miglionico, con quel finale da batticuore,
va considerata la cosa più bella di questo match
trhilling? «Nel primo tempo, dopo l’espulsione di un
loro giocatore, forse, abbiamo giocato con un po’ di
sufficienza - conclude Buono - pensando erroneamente di
avere la partita in mano. Meno male che ci siamo
riscattati nel finale, giocando col cuore e con l’ani -
ma. Domenica prossima, frattanto, ci aspetta la sfida
contro il Moliterno, vincendola potremo conquistare il
comando della classifica». Giacomo Amati
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