 Miglionico.
Si chiama raccolta differenziata dei rifiuti solidi
urbani “porta a porta”. È il servizio che sta per
rivoluzionare un certo modo di operare dei cittadini
miglionichesi. Il nuovo sistema di raccolta, per ogni
tipologia di rifiuti (carta, plastica, vetro, eccetera),
che sarà operativo nei prossimi giorni, è stato
illustrato agli alunni del locale istituto scolastico
comprensivo dal sindaco, Angelo Buono (Pd) e
dall’assessore alla Cultura, Mariangela Bertugno.
Inizialmente, il sistema “por - ta a porta”, in via
sperimentale, riguarderà gli utenti che risiedono solo
in alcuni rioni (Trinità, Berlinguer, De Gasperi, M.
Bianco) ed alcune vie (Kennedy, Dante, Bertini e Levi).
Successivamente, se tutto funzionerà al meglio, sarà
esteso a tutte le altre zone del paese. Come funzionerà
il servizio? “Per i rifiuti ingombranti (divani,
poltrone, frigoriferi e altri elettrodomestici fuori
uso), ha spiegato il primo cittadino, la raccolta sarà
effettuata a domicilio del richiedente, previa
prenotazione telefonica al numero verde 800 589732 o al
numero fisso 0971 / 81180, per un massimo di due pezzi,
che saranno ritirati sul piano strada dell’abitazione.
Per i disabili o anziani soli, sarà possibile il ritiro
all’interno dell’abitazio - ne. Invece, per la carta,
bisognerà esporre il sacchetto specifico esternamente
alla propria abitazione, entro le ore 7 del mattino di
tutti i martedì; quello contenente la plastica, sarà
ritirato nella mattinata del giovedì. Infine, per le
altre tipologie di rifiuti, si continuerà ad utilizzare
gli appositi contenitori, già predisposti». Per quanto
concerne i rifiuti prodotti dagli esercizi commerciali,
saranno utilizzati dei cassonetti specifici: gli
imballaggi in carta e cartone saranno ritirati nei
giorni di lunedì, giovedì e sabato; mentre, per la
raccolta del vetro si procederà ogni mercoledì (non
oltre le ore 7). «Due – ha precisato l’as - sessore
Bertugno – sono gli obiettivi salienti che si vogliono
perseguire: il primo è riconducibile al risparmio delle
risorse economiche susseguente al riciclaggio della
carta , della plastica e del vetro; il secondo
privilegia la salvaguardia dell’ecosistema». La
biodiversità della natura, in pratica, è un valore da
difendere, nella consapevolezza che la conservazione
delle varie forme di vita rappresenta la condizione
imprescindibile per poter garantire all’uomo una
migliore qualità della sua vita. Giacomo Amati
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