Tutti
insieme intorno ad una bella torta,animati dallo spirito
di collaborazione che li contraddistingue, desiderosi di
costruire un nuovo progetto. Chi sono? Il presidente e i
soci di Coserplast. Miglionichese doc questa piccola
realtà imprenditoriale ha festeggiato il suo ventesimo
compleanno tra amici, personalità politiche e in
famiglia. Sono passati venti anni da quando decisero di
mettersi insieme e investire sul territorio. Prezioso fu
l'appoggio del consorzio CCPL di Reggio Emilia e della
Cooperativa Alternativa,sempre miglionichese, operante
nel campo delle costruzioni. Già, ma bisognava trovare
una alternativa, diversificare la produzione, allora
l'idea di produrre infissi in pvc. Il bisogno imminente
era di dare lavoro ai figli dei soci
dell'Alternativa. L'esigenza di oggi? Crescere ancora
tutti insieme perché, i soci di Coserplast sono una
grande famiglia.
"Il socio", sottolinea il presidente Innocenzo
Guidotti, "è al centro della nostra cooperativa. Non
utilizziamo figure come quella del padrone, ma, ci sono
dei ruoli identificati con chiarezza...il socio deve
stare bene...così organizziamo gite sociali nelle quali
coinvolgiamo le famiglie..a Natale facciamo dei regali
ai bimbi dei soci ...stimoliamo la previdenza operativa,
facciamo assicurazioni extra lavorative...".
Alla base di tutte queste azioni si scorge il voler
incentivare il rispetto per il lavoro che davvero
nobilita l'uomo. Una scelta lavorativa, se si è
fortunati, anche oggi è una scelta di vita e quindi "il
posto di lavoro non deve essere una croce", come
sottolinea anche Guidotti," certo ci deve essere minimo
il rispetto del contratto di lavoro, ma poi si deve
anche apprezzare il lavoro che diventa, insieme
all'impegno, uno strumento per raggiungere dei buoni
risultati e i buoni risultati non arrivano dal cielo,ma
sono frutto di lavoro e anche sacrifici".
Se cooperazione, collaborazione e rispetto reciproco
sono i cardini della azienda locale miglionichese che
produce infissi in pvc, esportati soprattutto in Lazio,
Piemonte, quali sono punti di forza? "Gli uomini, intesi
come uomini e donne, anche se qui il lavoro , le
prestazioni richieste sono prevalentemente maschili, ma,
in ufficio ci sono parecchie donne". L'ultima crisi
economica ha toccato "il mercato delle case e noi ci
rivolgiamo a quel mercato, però la nostra attività si è
incrementata del 18% e vogliamo ampliare ...abbiamo
acquisito una nuova azienda su Matera". A Miglionico la
difficoltà maggiore contro cui lottare è la mancanza
delle infrastrutture. Certo,sarebbe stato più facile
"dirigersi verso realtà con più infrastrutture,ma, poi
ha prevalso il sentirsi parte di una realtà, un
radicamento territoriale "e proprio questo sentirsi
parte di un qualcosa ha stimolato la crescita di
Coserplast, che piano piano ha lasciato la mano del
CCPL, poi della Alternativa e ha cominciato a camminare
da sola sostenuta dall'amore dei soci e del presidente.
Oltre all'amore per la propria azienda, negli occhi di
Innocenzo Guidotti viaggia tanto amore per la propria
terra, e nel suo cuore batte la speranza di trasferire
nella realtà miglionichese i tratti distintivi di
Coserplast: l'inclinazione alla cooperazione e alla
collaborazione.
Potrebbe essere un modo per sconfiggere
"quell'individualismo che c'è ancora e dimostrare che
con amore e sacrificio si può fare, si può costruire
anche qui,e tante saranno le iniziative nel corso
dell'anno per far conoscere e sviluppare il modello che
abbiamo applicato fino ad oggi...farlo conoscere a
scuola"e, aggiunge ancora il presidente di Coserplast"
mi piacerebbe insomma lasciare qualcosa, una realtà
imprenditoriale che possa generare dell'altro". Sì,
questo il desiderio espresso da Coserplast soffiando
sulle candeline e questa la ciliegina sulla torta di
questa festa, una ciliegina preziosa per l'intera
comunità di Miglionico, questo piccolo paese che è
disteso sulla collina, ma, non rischia di addormentarsi
perché l'amore di chi ci abita desidera farlo crescere
ancora e questo fa battere forte il cuore di questa
collina. Anna Terlimbacco |