Moliterno. Con la prima della classe il cedimento lo si può mettere in conto, ma l'allenatore del Moliterno, Vignati, sulla gara con l'Oppido un leggero disappunto se lo porta dietro per quel gol subito a soli 10’ dal fischio finale. Moliterno e Miglionico partano esattamente da dove erano rimasti sette giorni fa, giacché pure i materani nel turno infrasettimanale hanno regalato sul proprio campo al Borussia Pleiade tre punti importantissimi ai fini della conta sul tabellino. “Moliterno e Miglionico - afferma Vignati - trovandosi in una zona a rischio e puntando entrambi alla salvezza penso che oggi daranno vita ad una gara vivace e combattuta. Per quanto riguarda la mia squadra, se penso alla prova offerta in casa con Pietragalla dovrei essere fiducioso”. Chi fiducioso non è sulle proprie condizioni fisiche è Giuseppe Molletta che nell'allenamento di venerdì ha riportato una fastidiosa piegatura alla caviglia. Se non dovesse farcela il forte trequartista tramutolose potrebbe essere sostituito sin dal primo minuto da Petrocelli . In difesa, dopo quattro turni di fermo per motivi personali, dovrebbe riprender il suo posto La Salvia, mentre in avanti, molto probabilmente, Vignati preferirà a Luis Genovese il nuovo acquisto Mauro Sanchirico, che ha lasciato il Teggiano nella prima categoria campana per ritornare a Moliterno. “Sanchirico - conclude Vignati - è un giocatore esperto che conosce l'ambiente locale e, dopo la militanza con il Viggiano, è navigato per contrastare le insidie che si presenteranno per noi nella seconda parte del campionato”. Gli annali dell'eccellenza lucana annotano un solo precedente al Venezia tra le due squadre:campionato 2005-06, passa il Miglionico per 2-1. Mimmo Mastrangelo