VULTURRIONERO - MIGLONICO 1-1
VULTUR : Di Matteo, Larotonda, Maiorino( 8’st
Catarinella), Tafuni C., Di Fazio, S t ro z z a ( 2
7 ’st Ricchiuti), Moccia, Izzi, Argenti, Cammarota,
Tomasulo(22’st Tafuni N.). A disp.: Zucale, Callimo,
Ricciardi, Marmora. All. Larocca
MIGLIONICO : Salluce G., Battilomo(8’st D’Aria),
Acito, Salluce D., Menzella, Battilomo A.(22’st
Vinzi), Dimucci(22’st Perrino), Montano, De Ceglie
G., Galeota, Venezia. A disp.: De Ceglie V.,
Carbone, Artuso, Fattore. All. Motta
ARBITRO : Salvatore di Potenza (Aliano- Guida)
RETI : 11’pt Larotonda; 23’ st Venezia.
NOTE : ammoniti Tomasulo per la Vultur e Perrino per
il Miglionico. Angoli 3 a 1 per la Vultur. Recupero:
3’pt, 3’st
Rionero
– Al comunale “Pasqua - le Corona” il Miglionico
coglie un meritato pareggio e costringe la Vultur a
rimanere fanalino di coda. La Vultur dal canto suo
ha gettato alle ortiche una vittoria, alla sua
portata, che avrebbe consentito di lasciare l’ultimo
posto della classifica proprio all’avversario di
turno. I rioneresi illusi dal dominio e dal
vantaggio della prima frazione di gioco, nel secondo
tempo sono apparsi più molli e meno arrembanti
lasciando così l’iniziati - va agli ospiti che hanno
agguantato il pari e che - se avessero osato un po’
di più - avrebbe potuto fare ancora più male ai
vulturini. In buona sostanza il risultato è equo
avendo le due formazioni giocato meglio un tempo
ciascuna. Prova ne sono le due reti segnate, una per
tempo, prima dai rioneresi e poi dai materani. I
padroni di casa, privi del centrale difensivo
Carretta squalificato e reduci da tre sconfitte
consecutive, si sono dati da fare sin dai primi
minuti comprimendo l’avversario nella propria metà
campo. Infatti già al 2’ hanno usufruito con scarso
successo di una punizione che Izzi ha alzato di poco
sopra la traversa. Al 10’ grandissima occasione per
i vulturini con Argenti che tutto solo dalla lunetta
ha messo incredibilmente tra le braccia del portiere
ospite. Per fortuna un minuto dopo a porre rimedio
al grossolano errore del compagno ci ha pensato
capitan Larotonda che con una precisa incornata su
corner di Moccia ha messo nell’angolino alto alla
sinistra del portiere Salluce. Al 15’ Moccia ha
impegnato severamente l’estremo difensore ospite con
un forte tiro. Al 27’ esce bene su De Ceglie il
portiere locale Di Matteo al suo debutto di fronte
al pubblico amico. Dopo un calcio piazzato di Tafuni
C. al 33’, finito di poco fuori, è Izzi al 38’ dal
limite dell’area piccola a tirare debolmente
consentendo a Salluce G. di bloccare la palla senza
difficoltà. Al 43’ Di Matteo mette sopra la traversa
una conclusione ravvicinata di De Ceglie G. Nella
ripresa subito pericolosi i rioneresi al 2’ con
Strozza il cui pallonetto è stato facile preda del
numero uno ospite. Nei minuti seguenti il pallino
del gioco pian pianino è passato nelle mani o meglio
nei piedi dei materani che al 25’ hanno rimesso le
cose in parità con Venezia presentatosi, dopo
due-tre dribbling, solo davanti a Di Matteo, che
nulla ha potuto contro la conclusione ravvicinata
dell’attaccante ospite. La reazione dei rioneresi
piuttosto blanda non ha creato più favorevoli
occasioni per cui alla fine si sono dovuti, volendo
o dolendo, accontentare di un pareggio invece di un
vittoria che già nel primo tempo poteva essere messa
al sicuro. Michele Rizzo
I
tecnici: «Risultato giusto» A fine partita così
i due tecnici. Mister Motta: “Un risultato di
parità del tutto meritato da parte dei miei ragazzi.
Nel primo tempo il Rionero è apparso molto più forte
di noi, infatti è andato in gol, erano sempre più
pimpanti. Poi nel secondo tempo loro sono calati e
noi siamo usciti con il gioco e abbiamo trovato il
gol. Poi ci siamo fermati sull’uno a uno però se
avessimo insistito, avremmo anche potuto portare a
casa i tre punti. Comunque il pareggio va bene,
frutto di un tempo ciascuno, quindi pareggio
giustissimo”. Così mister Larocca: <Sicuramente una
vittoria mancata nonostante oggi siamo stati più
concreti in fase di finalizzazione. Infatti siamo
andati subito in gol con Larotonda e poi abbiamo
dominato per tutti i 45’ creando almeno due tre
palle gol importanti e decisive, purtroppo ancora
una volta per mancanza di lucidità e concretezza non
siamo riusciti a chiudere la partita. Nel secondo
tempo siamo invece entrati in campo un po’ contratti
ma forse anche troppo sicuri per aver dominato nel
primo tempo e quindi di poter portare a casa il
risultato, così non è stato perché abbiamo subìto un
po’ la reazione dell’avversario che poi ci ha fatto
gol. Abbiamo reagito ma non con la stessa
brillantezza del primo tempo”. Michele Rizzo |