Miglionico
- Un sogno nel cassetto e tanta voglia di libertà nel
libro di Anna Terlimbacco “Nel diario di Elamef”, da
leggere e vivere tutto di un fiato tra sensazioni,
delusioni, scoperte, rivincite, aspirazioni e tante
speranze che si muovono dentro e
intorno all'universo femminile e alla voglia di
confrontarsi con l'altra metà del cielo. E così,femmina,
“Famale” in inglese, è scritta al contrario nel titolo
del libro e “con dolcezza afferma la forza femminile,
l'importanza di avere l'uomo giusto al proprio fianco,
le nuove istanze di emancipazione. Elamef è madre,
figlia, amante, compagna ed amica. E' una donna, tante
donne, tutte le donne. E così da bambina sognava il suo
bel principe azzurro dagli occhi blu, immaginando che,
indossando un grande mantello, un giorno l'avrebbe
rapita con il suo cavallo bianco. Un sogno che porta un
brusco risveglio, quando un ragazzino bellissimo dagli
occhi azzurri le dice: “Sei bellissima, io ho sei anni,
però a trentatrè mi sposo; ti sposo, se tu mi aspetti,
tanto sei femmina”. E' la risposta a tutti gli
interrogativi sulla condizione femminile,alla lotta sui
luoghi comuni, ai pregiudizi sull'essere “femmina”ealla
volontà di imporsi, di essere libera e di essere
considerata per le proprie capacità. Riflessioni e
musica, in un connubio perfetto, hanno caratterizzato
una bella serata che si è svolta nell'auditorium dello
splendido Castello del Malconsiglio a Miglionico, a cui
ha preso parte anche il sindaco Angelo Buono che ha
evidenziato quanto sia forte l'impegno
dell'amministrazione comunale nel promuovere iniziative
culturali. La scrittrice Anna Terlimbacco, intervistata
dal giornalista Franco Martina che la ha rivolto domande
relative ai tanti interessanti capitoli del libro, ha
raccontato esperienze di vita, sfogliando le pagine del
“diario” con la forza di un vento impetuoso che muove e
chiama le cose con il loro nome, con una capacità di
sentire propria delle persone sensibili. Con il
sottofondo della musica di Francesco Altieri, Michele
Ventura, che ha presentato la manifestazione, ha letto
alcuni brani del testo che si sono alternati a brani
musicali cantati dalla scrittrice stessa, che, oltre
alla scrittura, ha anche la passione per il canto. Il
pubblico presente ha dimostrato con continui applausi di
apprezzare l'ottima performance della Terrlimbacco, una
donna che è riuscita con sensibilità e grande
determinazione a vincere tante battaglie e che, con la
sua semplicità e il suo sorriso, ha regalato a tutti una
serata davvero speciale. “Elamef -ha spiegato Anna - è
un personaggio fittizio, di fantasia. E' una donna che,
invidia di tutte le donne, e non solo, credo, ha avuto
la fortuna-sfortuna di attraversare tutta la storia
dell'umanità, esperire tutti i vari momenti, le varie
epoche storiche, i fenomeni sociali e culturali senza
mai invecchiare e, chissà quante altre cosa vedrà
ancora. Questo significa che ha vissuto sulla propria
pelle i pregiudizi, le discriminazioni, ma anche i
momenti più distesi che hanno caratterizzato la storia
delle donne”. Mariangela Lisanti |