Pietragalla. Il Pietragalla fa valere la regola del 3 anche contro il Miglionico. Dopo l’Atella Monticchio nell’esordio stagionale, cade al “Comunale” anche la squadra di mister Motta con un nuovo perentorio 3-0. In realtà la partita si mostrava molto equilibrata con gli ospiti abili a palleggiare nel cerchio di centrocampo e pronti ad innescare Andrulli e Di Mucci, che impensierivano seriamente Ciriello in due occasioni. Il Pietragalla provava qualche folata, specie a destra con le accelerazioni di D’Amico, ma la manovra appariva farraginosa e finiva spesso per raggomitolarsi nei dribbling infruttuosi di Colaluce. Al 35’ un’incredibile carambola per il più clamoroso degli autogoal sembrava poter dare il vantaggio ai padroni di casa, ma l’arbitro annullava tra lo stupore generale.
La ripresa iniziava con un piglio decisamente diverso e con un Pietragalla rivoluzionato a centrocampo per le sostituzioni di Pallotta (non al meglio) e Colaluce che lasciavano spazio a Pietragalla L. e Potenza. Già al 48’ Benedetto sfiorava la rete con un bel diagonale. Ma dal 50’ saliva in cattedra Piacenza, prima ben chiuso dalla difesa avversaria, poi abile a conquistarsi un calcio di rigore in conseguenza del quale il Miglionico restava in inferiorità numerica per l’espulsione di Acito, reo di essere l’ultimo uomo quando Piacenza si apprestava a battere Deceglie. Il penalty veniva trasformato dallo stesso attaccante, che portava a 4 le sue segnature stagionali. Dopo soli due minuti il Pietragalla usufruiva di un nuovo calcio di rigore, procurato ancora da Piacenza. Questa volta dal dischetto si presentava Benedetto per il 2-0. La partita era così virtualmente chiusa. Il Pietragalla ricercava ancora la via del goal sfiorandolo prima con Pietragalla L. che con uno dei suoi temibili calci piazzati centrava in pieno la traversa, poi con D’Amico che si divorava sulla ribattuta la più facile delle occasioni. Al 70’ azione spettacolare dei padroni di casa che mostrava la grande intesa Piacenza- Benedetto, ma Dauria era a dir poco fenomenale sulla conclusione del primo, per ripetersi immediatamente dopo sul tiro del secondo. Il Miglionico si affidava solo ad Andrulli che impegnava in più di un’occasione il sempre attento Ciriello, anche lui costretto a sfoderare una gran parata al 72’. Nel finale però i bradanici arrotondavano ulteriormente: sgroppata di Pappalardo sulla destra e cross morbido per D’Amico che stoppava e s’inventava una rovesciata assolutamente perfetta per il 3-0 finale. Il miracolo pietragallese continua per la gioia dei circa 300 spettatori accorsi al “Comunale” che a fine partita hanno accolto nuovamente i propri beniamini sotto la gradinata per ringraziarli con un meritatissimo applauso. Rocco Leone                   

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