Pomarico.
Terzo arresto nell’operazione “Va l
l u m”, volta al contrasto del
fenomeno dei furti nelle aree rurali
della provincia. Nella tarda
mattinata di ieri i carabinieri
delle stazioni di Pomarico e
?Miglionico hanno tratto in arresto
Graziantonio Recca, 32enne di
Miglionico, con l’accusa di concorso
in furto aggravato e continuato.
Recca, destinatario di un’ordinanza
di custodia cautelare emessa dal
giudice per le indagini preliminari
del Tribunale di Matera, Roberto
Scillitani, sarebbe il sesto
complice della banda sgominata
qualche giorno fa dagli uomini
dell’Arma, con l’arresto di un
ucraino ed un italiano e la denuncia
a piede libero di altri tre correi,
tutti minorenni. L’uomo, al termine
delle formalità di rito, è stato
accompagnato nella propria
abitazione dove rimarrà sottoposto
agli arresti domiciliari. A Recca si
è giunti dopo un’articolata attività
di indagine, posta in essere dal
Comando provinciale di Matera dei
Carabinieri con l’ausilio dei
colleghi di Pomarico e Miglionico e
coordinata dal sostituto procuratore
Valeria Farina Valaori, della
Procura materana. A carico di Recca,
già individuato come possibile
complice, ma inizialmente solo
differito in stato di libertà,
sarebbero emerse ulteriori
risultanze investigative tali da
inserirlo, a pieno titolo, tra i
componenti della banda ed
arrestarlo. Una banda, quella
sgominata qualche giorno fa, dedita
soprattutto alla consumazione di
furti presso casolari, abitazioni ed
aziende agricole della zona, la cui
refurtiva è stata rinvenuta nei
giorni scorsi, con particolare
predilezione per attrezzi agricoli e
materiali elettronici. Ma
l’operazione “Va l l u m ” non si
ferma: sempre nella mattinata di
ieri i Carabinieri hanno effettuato
perquisizioni in altri luoghi
adibiti a deposito dove
potenzialmente poteva rinvenirsi
merce rubata: ac certamenti che,
però, hanno dato esito negativo. [p.miol