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DINO CENTONZE
www.miglionicoweb.it
19 Febbraio 2010 |
L’ex
cantante degli Opinea tra gli ospiti della storica
kermesse canora
“Triunfo"
a Sanremo |
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Roma
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Ancora
una volta la Miglionico dei talenti nascosti torna a far
parlare di sé. E questa volta lo fa alla grande. In
prima serata, sugli schermi della televisione nazionale.
Nella serata di giovedì, sul mitico palco di Sanremo si
è esibito, anche se soltanto come ospite della canzone
di Nino D’Angelo, il cantante Francesco Triunfo, la voce
etnorock degli Opinea, gruppo storico miglionichese che
negli anni Novanta – dopo aver registrato un disco
autoprodotto ancora oggi molto godibile - ha fatto
parlare di sé in qualificate manifestazioni musicali,
tra cui va annoverato il prestigioso Festival di Arezzo
Wave. Qui erano approdati come vincitori della selezione
regionale e la loro musica, cantata anche in vernacolo
da Francesco Triunfo, si propose come portabandiera
della nostra terra. In quell’occasione, chi scrive era
presente e ricorda ancora il calore con cui la band fu
accolta dal pubblico presente.
Anche se da tempo lontano dalle scene, Francesco – con
lo spirito caparbio che lo contraddistingue nella vita e
in politica – durante l’esibizione sanremese ha saputo
tirare fuori il meglio della propria voce per metterla a
servizio del brano composto dall’ex scugnizzo
napoletano, consacrato da diversi anni all’impegno
sociale e alla difesa degli ultimi e della cultura dei
Sud del mondo.
Nella
versione con gli ospiti, la canzone di Nino D’Angelo -
che pure era finita al ripescaggio già nella prima
serata - ha svelato la sua forza migliore confermando
l’intuito del maestro concertatore Ambrogio Sparagna
che, per primo, aveva suggerito di aggiungere al brano
la ricca sonorità dei diversi dialetti meridionali. In
questa forma, gli Autori sono riusciti a dare nuovo
vigore al pezzo, che si è esaltato soprattutto quando –
dopo la prima parte introduttiva - Nino D’Angelo ha
passato idealmente il testimone vocale al nostro
Francesco Triunfo.
Vestito con stile impeccabile, al navigato leone
rockettaro miglionichese col cuore in Irlanda - memore
di tanti concerti come front man - sono bastati pochi
secondi di performance per lasciare la propria impronta
e far volare in alto la canzone che, per certi aspetti
lirici e musicali, è assai affine ad alcuni brani
scritti e musicati tanti anni fa da Francesco e
dall’attuale Sindaco di Miglionico per il gruppo degli
Opinea e contenuti nel Cd “Cencreerie”.
Considerata l’esclusione definitiva dalla gara canora, è
un vero peccato che lo sforzo di Francesco e degli altri
cantanti non sia bastato per superare lo scoglio del
ripescaggio che avrebbe consentito a Nino D’Angelo di
arrivare in finale e al nostro compaesano di tornare
probabilmente a esibirsi. Il brano è comunque molto
interessante e musicalmente vi echeggiano frammenti
della musica tradizionale.
E’ ora auspicabile che il pezzo possa avere quel destino
di successo che hanno già avuto molte canzoni non
vincenti ma di qualità presentate in passato alla
kermesse sanremese. E che il successo del brano consenta
di riflesso al cantante miglionichese di raggiungere
altri nuovi traguardi. Dino Centonze |
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Antonio
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