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27 Maggio 2014 |
Una cartolina da Matera, scopri i vincitori della
seconda edizione |
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MATERA.
Celebrata nella sala consiliare della
Provincia di Matera la cerimonia di
premiazione della seconda edizione del
Premio artistico-letterario “Una cartolina
da Matera”, indetto dall’Associazione
Culturale “Matera Poesia 1995” in
collaborazione con il Circolo Culturale
“L’Atrio” di Matera e con il patrocinio
della Provincia di Matera, del Comune di
Matera e del Comitato Matera 2019.
Al tavolo il presidente della Provincia
Franco Stella, il presidente del Consiglio
Comunale Brunella Massenzio, il presidente
dell’Associazione materana Maria Antonella
D’Agostino, il giornalista Carlo Abbatino e
i declamatori delle liriche vincenti Mimì
Orlandi, avvocato, attore e poeta e l’attore
Sergio. Così D’agostino: “Il concorso ha
avuto il fine di dare voce ai talenti
emergenti sul territorio e oltre i confini
regionali in un confronto con poeti e
artisti di tutte le fasce d’età e, nel
contempo, quello di far conoscere e far
crescere ancora di più il sodalizio materano
anche attraverso il coinvolgimento di nuovi
soci nelle attività. Si è registrata una
adesione di poeti provenienti da diverse
regioni italiane. Sono state due giurie a
determinare le classifiche: una letteraria
per le sezioni ed una artistica” .
Il presidente Stella sottolinea: “Abbiamo
voluto confermare l’iniziativa ospitando
l’associazione fatta di persone
disinteressate e pronte a rendere la vita
più soddisfacente. Noi condividiamo il
percorso di Matera 2019 e fra quattro mesi
sapremo se la nostra città diverrà capitale
Europea della Cultura. La Provincia
continuerà la propria organizzazione e a
dicembre saremo qui anche se la politica ha
deciso di cancellare un’Amministrazione che
ha dato tanto al territorio ”.
Il presidente del Consiglio Comunale
Massenzio: “Saluto l’Associazione che da
venti anni opera nella città di Matera.
L’Amministrazione insieme ad altre
Associazioni di giovani sottolineano che
Matera è è luogo di cultura e portano avanti
il Progetto Matera 2019 che ci vede nella
Short List delle sei candidate a capitale
Europea della Cultura”.
Carlo Abbatino nella sua introduzione alla
giornata poetica di questo premio precisa:
“La premiazione oggi va a coloro che hanno
raggiunto quei gradi della poesia sentita
nell’animo e nella mente umana che governano
quelle espressioni che scaturiscono sotto
forma di versi. I versi possono essere
ispirati dal sentimento che vive il poeta,
che può essere triste, gaio, spensierato,
amorevole e amoroso, sociale, spirituale,
religioso o da quello che scaturisce
osservando sito Unesco quale i Sassi di
Matera che è candidata ad essere capitale
Europea della cultura 2019. E in questa
circostanza trovi ricordi di vita trascorsa
nei Sassi, di frammenti di memoria che
riaprono scorci di sensi ritrovati e mai
perduti e che rappresentano comunque una
continuità della storia materana da
trasmettere ai discendenti non solo dal
punto di vista di legami familiari ma anche
e soprattutto a coloro che devono poter
percepire il vissuto nei Sassi di Matera
ante 1957, quando la vita scandiva le
giornate in cui i battiti dei quarti d’ora
agli orologi di Piazza Vittorio Venento e di
Via Ridola (Palazzo Lanfranchi) figuravano
il tempo, la vita materana.
Questo del Concorso “Una cartolina da
Matera” trova una diversificazione del
variegato mondo poetico vissuto che voglio
trasmettervi attraverso i versi partendo da:
“L’inconfessabile Amore” che è un sole che
si ferma all’alba , è un vento che non porta
gelo , è un amore più grande dell’amore
stesso” a la “Bambola di Stracci” quale
l’amica più cara, la fedele compagna”; da
“Rintocchi del tempo” dove “l’autunno
infonda di fresco l’incanto dei colori” a
“La Mattanza” dove “Li senti in lontananza
le voci dei gabbiani preludio alla mattanza
dei tonni migratori”; da “ A Matera si
scoprì il ventre” “quando arrivarono i
ministri a disfare quel paese di tufo”; da
“Il sorriso di un clown” dove “Io povero
clown di corsia /con il naso rosso e la
giacca arcobaleno/ accarezzai con un sorriso
il suo respiro / e lui volò nel cielo
infinito/ a disegnare capriole fra le
stelle”; da “In viaggio a Matera” dove “Già
scende la sera /sui viottoli levigati/ già
s’apparecchia cena/ dietro una porta
sconnessa” a : “Cartolina da Matera” “Dun
tempo senza tempo/ m’accoglie il sole/in
sorridente abbraccio/ Gravina terra /di
lucano abbraccio” ed ancora: “”la Cattedrale
contornata dai suoi antichi anfratti che si
staglia /tra il cielo e la gravina che
degrada a picco , nelle profonde viscere
della terra” ; da “ I sassi” che “respirano
il vento della storia /diffondendo cromìe
d’antichi splendori/ ed echi d’ere lontane”
a : “Ricordo i miei Sassi” : “io vivevo sul
Piano, fra case nuove e balconi
fioriti,/scendere nei Sassi era un gioco,
un’avventura, un’allegria./ Oggi mi accorgo
che l’amore dei grandi e la dignità dei
vecchi,/ celavano attorno a me povertà e
miseria” a : “Matera icona di eternità” :
“Oggi eventi culturali e feste
popolari/Passioni e Natività tra gli sfondi
portentosi /del Caveoso e del Barisano/
accrescono la fama di Matera,/ città storica
, icona di eternità” a “Un girotondo di
sassi” “ mi fermo appagata a contemplare in
Piazza Sedile/ nel contorno di arti e sapori
antichi ritrovati/ scopro artigiani di
terracotta e cartapesta che/ con maestrìa ,
pudore e umiltà, cercano di evocare la sua
antica vitalità”; a “Notturno a Matera “ “Di
luci all’arrivo ne ho viste a migliaia/che
il cielo stellato pareva abbassato /sul
piano di roccia, sul picco di fossa/sul
verde corposo di malva” a: “ Matera” “Sei
presepe , sei calvario . sei piazze e vicoli
assordanti di musica. Cara Matera a me piaci
tanto/tu sei casa mia” a: “ Tutte intorno le
cisterne/fatte nella pietra dura/a cercar
per gli abitanti/acqua chiara, acqua pura”
Matera, la madre del mondo creato/ Sorella
di Gerico, antiche alleate/rugosa la fronte,
nodose le mani/ a noi figli tuoi…prometti il
domani” a: “I sassi di Matera” “raccontano e
la vita ritorna, è l’eco di storie lontane”
.
La poetica del concorso “Una cartolina da
Matera”- aggiunge Abbatino- procede nel suo
pieno di cose, e va da “Rumore d’estate” a
“Messsaggio” a “11 gennaio” : “Nebbia che
assiste l’alba del giorno/ boato che strazia
il calor dei silenzi/ fede che implora,
credo che guida/ Divino il volere, umano il
dolore” a “Impronta” che sull’Umanità
rimarrà accessibile e leggibile come opera
suggellata senza tempo” a : “La nostra
Lucania” “genuina/una storia ricca di
frammenti di vita”; da “Pietre di parole”
“rimangono in silenzio /le parole le mie
pietre interiori” a “Rotoli di sassi” ; da
“Kore” a “Tremiti” “piccolo neo sulla lunga
pelle chiara dell’Adriatico/la tua presenza
rende unico questo mare” da “Mio caro
angelo” “quando il sole va a dormire/ e la
luna splende/con il brillare delle stelle
/regalami un sorriso” a “Il mio cammino”
“avevo camminato tanto/ mi ritrovai stanca /
mi fermai…/ Si persero /tra polvere
d’asfalto e tappeti di foglie/ tracce di me”
e il percorso poetico- conclude Abbatino-
prosegue lungo e ricco di titoli e contenuti
che sono da leggere con quel rispetto che si
da a chi con la poesia si è messo in
discussione perché la silloge, il verso , i
versi, una volta espressi, diventano
patrimonio universale e la poesia raggiunge
quel porto autentico dell’Universo poetico.
Una ricchezza straordinaria di poesia la più
varia e la più autentica per cui questo
concorso ha superato di gran lunga quella
qualità della passata stagione e diviene
ancor più àncora in cui si può salvare la
mente poetica dando frutti di elevata
poesia”.
L’esame degli elaborati e la definizione
delle classifiche sono stati effettuati da
due giurie: una giuria letteraria per le
sezioni A, B e C e una giuria artistica per
le sezioni D, E e F, così composte:
Giuria letteraria:
Presidente:
Maria Antonella D’Agostino – artista, poeta,
presidente dell’Associazione “Matera Poesia
1995”
Componenti:
Mariangela Lisanti – docente, giornalista;
Carlo Abbatino – docente, giornalista,
poeta;
Antonio Colandrea – poeta, scrittore,
vicepresidente del Cenacolo Letterario
AltreVoci;
Filippo Radogna – giornalista, narratore,
vicepresidente dell’Associazione”Matera
Poesia 1995”.
Giuria artistica:
Presidente:
Michele Di Lecce – presidente
dell’Associazione“Matera Fotografia”;
Componenti:
Simona Lomurno – artista, laureata in
Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti
di Bari;
Mimmo Taccardi – artista poliedrico.
Segretaria per entrambe le sezioni:
Sveva Patronelli – poeta, socia
dell’Associazione Matera Poesia 1995
La cerimonia di premiazione si terrà sabato
24 maggio 2014 alle ore 10 presso la Sala
Consiliare “Della Memoria e del Ricordo”
della Provincia di Matera.
Per le sezioni A, B e C, la giuria
letteraria ha così deliberato:
Sez. A: Poesia adulti a Tema “Una cartolina
da Matera”:
1° premio
“A MATERA SI SCOPRI’ IL VENTRE” di ROSSANA
FEDERIGHI – Bagni di Lucca (LU)
2° premio
“IN VIAGGIO A MATERA” di FEDERICO GUSTAVO
PIZZETTI – Milano
3° premio
“I SASSI” di GIORGIO VALDES – Sestu (CA)
Sez. B: Poesia giovani a tema “Una cartolina
da Matera”:
MENZIONE D’ONORE
“RUMORE D’ESTATE” di GIULIA VANNUCCHI –
Viareggio (LU) – Istituto Kennedy –Liceo
Scienze Sociali – indirizzo socio-economico
– classe I
MENZIONE SPECIALE
“MATERA” di FRANCESCO CAMARDO – Matera –
classe V B Scuola Elementare – Plesso di via
Cappelluti
Sez. C: Poesia adulti a tema libero:
1° premio
“A SUD” di ANGELA GIORDANO – Avigliano (PZ)
2° premio ex aequo
a) “BAMBOLA DI STRACCI” di UMBERTO
DRUSCHOVIC – Sarre (AO)
b) “L’INCONFESSABILE AMORE” di CARMELO
CALDONE – Grottole (MT)
3° premio
“MARE” di GIUSEPPE BARBA – Gallipoli (LE)
Menzione speciale:
“PANCHINE” di UMBERTO DRUSCHOVIC – Sarre
(AO)
Segnalazioni:
a) “PAESAGGIO D’AUTUNNO” di DONATO LADIK –
Torino
b) “LA MATTANZA” di CARMELO CASTORINA –
Catania
c) “CHE MAI SARA’ ” di GIUSEPPE BARBA –
Gallipoli (LE)
c) “IL SORRISO DI UN CLOWN” di RITA
MUSCARDIN – Savona
Per le sezioni D, E ed F la giuria artistica
ha così deliberato:
Sez. D: Fotografia a tema “Una cartolina da
Matera”:
Menzione speciale
“NOSTALGIA DI UN PASSATO” di MICHELA NACCI –
Matera
Sez. E: Fotografia a tema libero:
1° premio
“L’ ARTE:L’ETEREA RISPOSTA ALL’UMANA
MISERIA” di CARMEN LAVIOLA – Matera
2° premio
“PROFONDE EMOZIONI” di RENATO LA GRASSA –
Padova
Sez. F: Poesia sensoriale a tema libero:
1° premio
“DONNE MOIS TES MAINS” di CARLA CANTORE e
GIADA CLEMENTE – Matera
N.B. Per la sezione F, inoltre, la giuria
artistica ha deciso di assegnare n. 3
“segnalazioni fuori concorso” alle
sottoindicate opere di poesia sensoriale in
quanto, benché meritevoli, non sono
risultate in possesso di alcuni dei
requisiti previsti dal concorso (ad es.
l’anonimato).
Segnalazioni fuori concorso
a) “TORNA” di CESARE NATALE e DANIELA LELLI
– S. Giorgio J. (TA)
b) “L’IMMORTALITA’ DI UN ATTIMO” di MICHELA
TROTTI – Miglionico (Liceo Artistico C. Levi
– Matera)
c) “PAURA DI PERDERTI” di SERENA FORTE –
Scanzano J. (Liceo Artistico C. Levi –
Matera) |
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