POTENZA.
ACR La commissione che aveva il
compito di vagliare le candidature
presentate per il Premio “Lucani Insigni
2012” ha concluso ieri i suoi lavori
decidendo di assegnare il riconoscimento
a sei personalità che si sono distinte
per meriti raggiunti in campo sociale,
scientifico, artistico e letterario,
oltre che nella diffusione e nella
conoscenza dell’identità lucana. I
vincitori sono il sacerdote Ferdinando
Castriotti, il medico Achille Patrizio
Caputi, il vicepresidente dell’Unpli
Basilicata Bruno Mario Albano, il
giornalista Antonio Preziosi,
l’ingegnere Ottavio Galella e il docente
universitario Gesualdo Scutari.
Don Ferdinando Castriotti è
originario di Venosa, dove è nato nel
1969. Laureato in Filosofia e Teologia,
con una specializzazione in Dogmatica e
Morale e un dottorato in Bioetica,
svolge un’intensa attività di
evangelizzazione in Honduras, dove si
dedica a realizzare opere concrete di
vicinanza alla popolazione povera, tanto
da essere definito dalla stampa
honduregna “l’angelo custode di El
Paraíso”.
Achille Patrizio Caputi,
originario di San Fele, è un medico ed è
professore ordinario di Farmacologia
all’Università di Messina ed ex
presidente della Società italiana di
Farmacologia. E’ componente della
sottocommissione farmacovigilanza dell’Aifa
e del Geriatric Ageing Group ed è autore
di 388 pubblicazioni scientifiche
riportate su Medline.
Bruno Mario Albano è il
vicepresidente del Comitato Unpli
Basilicata. Presidente della Proloco di
Pignola, è stato insignito dall’Unpli
nazionale del titolo di “Uomo Simbolo
delle Pro-Loco d’Italia”. Ha partecipato
attivamente alla realizzazione del
programma “Gioventù per l’Europa”, a
meeting multinazionali ed alla “Rassegna
della Cultura e delle Tradizioni
Popolari”. E’ stato inoltre insignito
del premio “Il Portale d’Oro”.
Antonio Preziosi, originario di
Policoro, è il direttore di Radio Uno e
del Giornale radio Rai e direttore ad
interim della testata “Gr Parlamento”.
E’ stato nominato Consultore del
Pontificio Consiglio delle Comunicazioni
Sociali da Papa Benedetto XVI ed
insignito del Premio Amalfi per il
giornalismo radiofonico. Professore
presso la Facoltà di Scienze della
Comunicazione dell’Università Pontificia
Salesiana di Roma, è inoltre autore di
numerosi libri e saggi.
Ottavio Galella, ingegnere
originario di Muro Lucano esperto di
management del traffico, vive a
Montreal, in Canada. Inventore, con
brevetto Usa e Canada, di un semaforo
per daltonici, è stato fra i primi in
Nord America a creare reti di corsie per
i trasporti pubblici urbani e a
preconizzare il congestion charge su
ponti e autostrade nelle regioni
metropolitane. In collaborazione con la
Regione Basilicata, ha organizzato e
sponsorizzato eventi culturali,
turistici ed economici, come la prima
mostra nord-americana dei dipinti di
Carlo Levi, la mostra di pannelli
turistici e delle madonne lignee lucane
al World Trade Centre di Montreal.
Gesualdo Scutari, originario di
Chiaromonte dove è nato nel 1975,
ingegnere elettronico e professore
presso l’università di New York, sede di
Buffalo. E’ uno dei più grandi esperti
mondiali di “Telecomunicazioni,
Ottimizzazione e Teoria dei Giochi”. E’
inoltre l’editore di “Ieee Signal
Processing Letter”, una delle più
prestigiose riviste scientifiche
internazionali di Ingegneria.
La commissione ha inoltre deciso di
conferire una onoreficenza a sette
lucani che si sono adoperati per la
diffusione e la conoscenza dell’identità
regionale. Si tratta del giornalista del
settimanale Panorama Giovanni
Fasanella (originario di San
Fele, autore di libri e inchieste sul
caso Moro, sceneggiatore ed autore di
cinema e tv); dell’operatore culturale
Gabriele Scarcia
(originario di Miglionico, autore di
numerose pubblicazioni sull’arte della
Basilicata); del vescovo di Huacho
(Perù) Mons. Antonio Santarsiero
(nato ad Avigliano, famoso per
il suo impegno verso i giovani e le
popolazioni povere delle regioni
peruviane); del giornalista
Domenico Notarangelo (pugliese
d’origine e lucano d’adozione, da molti
anni residente a Matera, autore di
numerose pubblicazioni, ha collaborato
con Pasolini e Rosi realizzando un
archivio fotografico recentemente
dichiarato di interesse nazionale); del
pittore, scultore e maestro di presepi
Franco Artese (di
Grassano, ha realizzato presepi esposti
a New York, Washington, Assisi, Betlemme
e, recentemente, in piazza San Pietro);
del luogotenente dei carabinieri
Giovanni Soldano (originario di
Venosa che opera attualmente a Padova,
impegnato nella lotta al terrorismo e
alla criminalità organizzata, insignito
del titolo di cavaliere dell’ordine al
merito della Repubblica); della
ricercatrice in antropologia
Ilaria D’Auria (materana che
opera in Belgio, una delle creatrici
dell’idea della candidatura di Matera a
capitale europea della cultura 2019).
La cerimonia di consegna dei
riconoscimenti avrà luogo il 9 marzo,
alle ore 19,00, nella sala del Consiglio
provinciale di Potenza, nell’ambito
dell’assemblea annuale dei lucani nel
mondo, e sarà preceduta dalla
presentazione del “Dizionario dei
Lucani” di Angelo Lucano Larotonda.