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Il Quotidiano della
Basilicata
20 Maggio 2012 |
Il 3
giugno i cittadini sono invitati alla giornata di
lavoro ecologico nell’area degli extramurali
Rifiuti, il Comune non è assente
Il
sindaco di Miglionico interviene sui temi ambientali
e sulla tutela pubblica |
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MIGLIONICO
-«Miglionico non è un paese esente dall conseguenze
della inciviltà di alcuni spregiudicati ed ignoranti
cittadini». Lo scrive in una nota il sindaco Angelo
Buono che aggiunge: «L’amministrazione comunale è
attenta a quello che avviene sul territorio,
soprattutto se si tratta di alcune pratiche che si
consumano, purtroppo come in tutti i Comuni, sulle
proprie aree di competenza. Spesso il lavoro nero,
quello delle piccole opere di manutenzione abusive
possono avere come conseguenza che il metodo più
semplice per disfarsi dei detriti delle demolizioni
è quello di abbandonarli sulla strada, nelle
campagne. Stessa pratica per gli automobilisti che
vigliaccamente abbandonano le gomme delle auto ai
bordi delle strade. Nelle demolizioni può capitare
di dover smaltire coperture o cisterne e pluviali
contenenti amianto e i cittadini più furbi o più
incivili, decidono di abbandonare questi materiali
nei posti più impensabili senza alcuno scrupolo per
la salute delle persone. I costi per riparare a tali
danni ambientali sono ingenti e spesso insostenibili
per le piccole amministrazione locali. Una
importante opera di bonifica il Comune di Miglionico
è riuscita a farla lo scorso anno ma l'inciviltà non
si ferma di fronte a nulla. Questo accade,
purtroppo, in tutti i Comuni.Ma ciò non vuol dire
che la amministrazione sta a guardare. Per quanto
riguarda la discarica di eternit di cui si è parlato
in consiglio Comunale, fatti i dovuti accertamenti
del caso e verificati i costi di smaltimento e
bonifica dell'area, il sindaco ha provveduto da
qualche giorno a fare una ordinanza ad una ditta
specializzata ed autorizzata affinchè sia eseguita
la rimozione e successiva bonifica del sito. Si è
preoccupato altresì di ricercare le risorse per tale
operazione avendo fortunatamente ottenuto la
collaborazione della Provincia di Matera. A questo
punto la ditta ha provveduto al prelievo di campioni
del materiale per effettuare la caratterizzazione
del rifiuto pericoloso, come da normativa, per
procedere alla consegna del piano di lavoro all'Asm
di Matera che autorizza poi le operazioni di
rimozione, smaltimento e bonifica. Questa è la
procedura quando si tratta di rifiuti pericolosi e
questo è stato fatto. L'amministrazione Comunale ha
ricevuto rassicurazioni circa la velocizzazione
massima delle procedure di legge del caso ed è certa
che l'area sarà bonificata a breve. Questa azione
tempestiva purtroppo non garantisce sul futuro -
prosegue Buono - Pur comprendendo le difficoltà che
molti cittadini possono avere, soprattutto di
carattere economico, a smaltire materiale contenente
amianto, l'abbandono di questo tipo di rifiuto
rimane un segno di inciviltà e ignoranza punito
dalla legge, un reato penale. Controllare un
territorio di quasi 90kmquadrati è operazione
difficile per le energie di un comune di 2600
abitanti. Ma l'ambiente e la salute dei cittadini
sta a cuore all'amministrazione come a tutte le
persone perbene e dotate di senso civico. Facciamo
appello, pertanto, a tutta quella gente che ha a
cuore il nostro territorio a denunciare non solo la
presenza di materiale abbandonato ma anche le
persone che compiono tali tipologie di reato penale.
Gli amministratori accorti che non frequentano solo
i consigli comunali, ma che vivono quotidianamente
la vita amministrativa non possono ridursi alla
semplice denuncia ma lavorare quotidianamente alla
soluzione di questi problemi. Se anzichè
concentrarsi sulla visibilità politica il
consigliere Aspriello si fosse cimentato nella presa
visione degli atti avrebbe saputo dell'operato della
amministrazione per questo caso da lui denunciato.
L' amministratore, però, a differenza di altri, deve
conoscere anche quali sono le difficoltà spesso
legate alle risorse finanziarie e altrettanto spesso
alle procedure amministrative per la soluzione di
questi problemi. Per il 3 giugno l'amministrazione
sta organizzando una giornata di lavoro ecologico
per tutti i cittadini che vorranno contribuire alla
pulizia degli estramurali. Positivo e partecipato
l'incontro con tutte le associazioni di Miglionico
che solerti hanno dato la loro adesione
all'iniziativa. Inoltre- aggiunge il sindaco -
l'incontro pubblico sull'amianto e sulle bonifiche
ecologiche dei siti inquinati come quello della
Valle del Basento annunciato in consiglio è in corso
di preparazione compatibilmente con tutte le altre
scadenze amministrative e come annunciato si farà ,
vista la adesione già ottenuta dagli esperti del
settore che relazioneranno nella iniziativa. Certo
non ci sono cappelli da mettere su questi temi ma
tanto lavoro da fare per migliorare la qualità della
nostra vita. Nonostante la farraginosità dell'iter
amministrativo, il tempo impegnato nella ricerca
delle risorse finanziarie, come dicevo messe a
disposizione dalla Provincia di Matera, il 15Maggio,
senza bisogno del comunicato stampa a firma Pdl del
16 maggio, il sindaco aveva già provveduto a
pubblicare ordinanza di rimozione del materiale
contenente amianto alla ditta autorizzata che allego
a questo documento e che potete in ogni caso leggere
sul sito del Comune di Miglionico. La
sensibilizzazione dei cittadini sui temi ambientali
e sui rifiuti in generale - conclude Buono -
costituisce una parte importante della soluzione del
problema e il lavoro chesi svolge nelle scuole di
Miglionico con i ragazzi, servirà per le generazioni
future. Più complicato è combattere abitudini
consolidate, ma le persone di buona volontà non si
arrendono».
provinciamt@luedi.it
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Antonio
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