.

Home Page

 

Stampa questa pagina

 

 

Le poesie di
ALESSANDRO ED ETTORE BUZZELLA

.

IL SOLE RISCALDA I CUORI

FILASTROCCA DEI LIBRI MIGLIONICO LA MORTE LA DAMA DEL VENTO E VIEN LA SERA

IL SOLE RISCALDA I CUORI

Nel cuore dell'uomo c'è un battito forte
che non fa pensare mai alla morte.

Negli occhi si'infiltra una splendida luce
che alla pace conduce.

Una pioggia di gemme dipinge la terra
e un colore dorato inonda la serra.

Quel sole riscalda un orfano triste e sconsolato
che ha un'insaziabile voglia di essere amato.

Davanti a lui si presenta una splendida figura
ma essa...non fa affatto paura.

Gli dona un sorriso dal profondo del cuore
e gli regala tanto...e tanto amore.

Quella sfera di luce che non duole
viene dal cielo: è il sole.

Alessandro Buzzella - Agosto 2005
 

FILASTROCCA DEI LIBRI

Una filastrocca vorrei incominciare
e dei libri vorrei parlare.

Per me i libri sono belli
e ci vivono anche bambini monelli.

Essi sono interessanti
e li leggono persino i giganti.

Ce ne sono di molti tipi:
fantastici, avventurosi e leali.

C'è Aurora addormentata
che dalla strega viene ingannata.

Ci sono il cane e il gatto
che si rincorrono per un piatto.

C'è Barbablù
che ti prende e non ti lascia più.

C'è Cenerentola
che perde la scarpetta,
perchè andava molto in fretta.

Nell'avventura dei libri sono andato
e molto bene mi sono trovato.

Alessandro Buzzella - Settembre 2005

MIGLIONICO
 
Su una dolce collina
sorge un piccolo paesino:
"Miglionico".
D'invenro, nei piccoli vicoli
bui e addormentati,
giace la tristessa
e il silenzio malinconico
sovrasta le strade.
solo il miagolio dei gatti
e l'abbaiare dei cani
sembrano popolare il paese.
Ma, d'estate, Miglionico
si riempie di grida di bambini felici,
di cinguettii di uccelli
e la dolce brezza estiva
lo culla.
Non mancano i turisti che visitano Miglionico,
piccolo, ma pieno di cultura.
Il castello di accoglie
con un'atmosfera quasi magica
e la chiesa, con la sua arte,
li attrae.
Essi rimangono incantati
da queste meraviglie.

Alessandro Buzzella - A.S. 2005-2006
LA MORTE
 
Il fiume si prosciuga
la roccia si sgretola
intravedi solo una buca nera
nessuno...c'è che ti consola.
 
Voli via, voli lontano
dove nessuno ti può prendere
alle altre anime tendi la mano
così non ti puoi perdere.
 
Danzi sul sole e piangi sulla luna
pensando ai tuoi cari
e auguri loro buona fortuna
per non far soffrire loro tempi amari.
 
Ma, oramai, la morte di ha preso
hai compreso che è un passaggio questo mondo
questo mondo che sensibile ti ha preso
ma poi sei sparito in un secondo.

Alessandro Buzzella

 

LA DAMA DEL VENTO
 
Corre veloce su monti w au foreste
muove fiori e foglie
con il cieloorganizza feste
e delle nuvole è la moglie
 
Veste di un manto trasparente
e porta sul capo un diadema reale
di giorno il suo fruscio si sente
e intona canti speciali.
 
Danza sul mare
e quando si adira coln il sole
lancia venti scatenati
e spesso ciò al mondo duole.
 
La gente la cerca nel cielo perlato
ma lei sparisce nel nulla
ma il suo volto ha mostrato
e adesso sulla luna si culla.
 
Di notte la dama del vento
si inolltra nei miei pensieri: e io la sento.

Alessandro Buzzella
E VIEN LA SERA
 
E vien la sera
brutta cupa e nera,
e vien la sera,
lenta, noiosa e la mattina invano si spera.
 
La paura sale a più non posso
"sto sognando" mi tiro un morso.
L'agitazione arriva al cuore,
mamma mia non passano più le ore.
 
Si spengono le luci nel mio paese
la notte sembra durare più di un mese.
Mi tremano le gambe, ho voglia di scappare
o mio Dio, cni me l'ha fatto fare.
 
Non vedo il sole, non lo vedo
non lo so se ci credo
spero di sognare solamente
solo questo mi passa per la mente.
 
La notte è uno spazio nero capiente
e non si riesce a vedere niente
ho capito che era solo magia
e di quello che ho sognato il vento lo porti via

Ettore Buzzella, 2006
.

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375

 

.