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Miglionico.
Prova di fuoco per il Miglionico che, domani, in
trasferta, se la vedrà col Moliterno, squadra di centro
classifica, senza particolari ed apparenti ambizioni di
classifica, ma che vanta tanti anni di esperienza nel
campionato di Promozione. Per i miglionichesi, che sono
reduci da due sconfitte e un pareggio casalingo nelle
ultime tre gare, si preannuncia un match ostico: ma se
vogliono restare in zona play-off, non possono fallire
l’appuntamento con i tre punti. Da qui l’esigenza di
badare al sodo e puntare all’obiettivo massimo, la
vittoria. “Affronteremo un squadra scomoda- osserva il
dirigente accompagnatore, Giovanni Pizzolla- in grado di
andare facilmente in gol sia perché può contare su due
temibili attaccanti (Molletta e Sanchirico) sia perché,
in zona offensiva, spesso si inseriscono a sorpresa i
loro difensori più bravi nel gioco aereo, creando
scompiglio sotto rete”. Il Miglionico, però, non può
permettersi altri passi falsi: cosa può fare in più per
vincere questa gara? “Nei momenti di difficoltà-
sottolinea il dirigente- bisogna far leva sul carattere
e sullo spirito di gruppo, giocando con coraggio e
personalità, senza mostrare timori di alcun tipo”.
Servirà un Miglionico diverso da quello un po’ sotto
tono visto nelle ultime partite? “Ci sarà bisogno-
conclude Pizzolla- di una squadra vincente, capace di
esaltare il genio creativo del capitano, Francesco
Tataranni, e di esprimersi al meglio delle sue
possibilità”. In altre parole, tra i tifosi è diffuso
l’auspicio di poter contare su di un collettivo ben
coeso, capace di produrre giocate funzionali al gol e
duttile sotto il profilo tattico. La probabile
formazione: Capozzi, Menzella, Battilomo, Giordano,
Sabatelli, Galeota, Corleto, Santochirico, Deceglie,
Tataranni, Fattore (Di Tinco). Giacomo Amati |
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