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 Miglionico. Ultima chiamata in chiave
primato per il Miglionico che, se vuole continuare a
lottare per il vertice della classifica, non può fare a
meno di conquistare i tre punti della vittoria nella
partita casalinga di domani contro il Pescopagano che
rischia di restare coinvolto nella sfida dei play-out.
La squadra di mister Michele Paterino non può fallire
questa sfida: è chiamata a portare via l’intera posta in
palio, ma per raggiungere l’obiettivo dovrà recuperare
il brillante rendimento espresso nel girone d’andata,
evidenziando tutte le qualità tecniche in suo possesso.
Il coefficiente di difficoltà della gara è medio alto: a
dispetto di quella che è la sua attuale classifica, il
Pescopagano (quintultimo con 21 punti, ma con una gara
in meno) dispone di un reparto d’attacco che è tra i più
prolifici del torneo (32 gol fatti, appena 1 in meno del
Miglionico) e ha in Gonnella (9 gol al suo attivo) un
bomber temibile. E’ il momento chiave del campionato: il
Miglionico ha le carte in regola per compiere l’ultimo
salto di qualità, quello decisivo? “La forza della
squadra- osserva il dirigente Pietro Centoducati-
è stata quella di essere concreta, tutta sostanza e
niente fumo. Va recuperata questa capacità”. Allora, il
Miglionico può rialzare la testa e rilanciarsi? “Certo-
conclude il dirigente- ma bisogna recuperare una
migliore condizione atletica e un forte spirito di
gruppo”. In definitiva, il collettivo del presidente
Mimmo Grande è chiamato a riscoprire sia il talento dei
singoli sia la brillantezza nella corsa che la potenza
esplosiva del reparto d’attacco che va sostenuto meglio
con gli inserimenti più assidui da parte dei
centrocampisti. La probabile formazione: Capozzi,
Menzella, Battilomo, Giordano, Sabatelli, Galeota,
D’Aria, Corleto, Deceglie, Tataranni, Fattore (Di Tinco).
Giacomo Amati
(Per tutte le notizie sul Miglionico Calcio vai sul sito
di Antonio Centonze
www.miglionicocalcio.it) |
