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Miglionico. Non è riuscita l’operazione
sorpasso al Miglionico che non è andato oltre il
risultato di parità (1-1) nella sfida casalinga contro
il Viggiano. Nel primo tempo la squadra di mister
Michele Paterino ha avuto in pugno la partita,
portandosi in vantaggio con un gol del cannoniere
Giuseppe Deceglie, abile a trasformare con la consueta
maestria un calcio di rigore susseguente
all’atterramento in area del capitano Francesco
Tataranni. La vittoria del Miglionico, però, è sfumata
nella ripresa, con gli ospiti che hanno pareggiato le
sorti del match con un gol, pure su calcio di rigore,
per un presunto fallo di mano da parte del bravo
difensore Domenico D’Aria che, inutilmente, ha
sottolineato la legittimità dell’azione incriminata,
spiegando all’arbitro di non aver toccato il pallone con
la mano, ma col viso. Tra i miglionichesi resta il
rammarico per aver visto sfuggire una vittoria che
avrebbe significato un grosso balzo in classifica e la
conquista del secondo posto. Nonostante la delusione per
il mancato successo, il bravo portiere Michele Capozzi
che, nei minuti finali, ha salvato il risultato,
compiendo due prodigiose parate, non si fa prendere dal
pessimismo e continua ad avere piena fiducia nelle
possibilità della sua squadra. Si è allontanata la vetta
della classifica: il Miglionico si ritrova con le
ambizioni ridimensionate? “Il risultato di parità-
osserva Capozzi- ha portato a quattro punti il nostro
distacco dal vertice della classifica, ma non bisogna
scoraggiarsi: mancano ancora tante gare alla conclusione
del campionato; i giochi sono ancora aperti”. Cosa farà
adesso il Miglionico? “Cercheremo di fare bene- conclude
il portiere cassaforte- vivendo alla giornata, senza
fare calcoli per esprimerci sempre al meglio delle
nostre possibilità”. In definitiva, non c’è alcuna
intenzione di deporre le “armi”. Giacomo Amati |
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