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 Miglionico.
Tornare in orbita, al vertice della classifica, da
squadra protagonista di primo piano del campionato,
riscattando la sconfitta subita contro il Policoro. E’
con questo obiettivo che il Miglionico, domani,
affronterà, in trasferta, la Santarcangiolese,
formazione esperta che sembra avere nella difesa il suo
punto di forza ( sono appena 12 i gol subiti). Ma la
squadra del presidente Mimmo Grande vuole perseguire un
altro obiettivo: c’è da difendere un significativo
primato, quello dell’imbattibilità esterna. Nel
campionato di Promozione, è l’unica squadra che, nelle
gare in trasferta, non ha mai perso, avendo vinto 5 gare
sulle 8 disputate finora e pareggiato le altre 3. Un
ruolino di marcia che ha il peso specifico dell’impresa?
“E’ un dato significativo- osserva Antonio Corleto,
“l’architetto del centrocampo”- dimostra che sappiamo
giocare da squadra che ha carattere. Siamo un collettivo
che, oltre ad avere un suo efficace impianto di gioco,
ha un’anima e crede nelle proprie risorse tecniche”.
Qual è il punto di forza del Miglionico? “Può essere
riconducibile a due nostre prerogative- sottolinea
Corleto- una è quella di saper essere umile; l’altra
consiste nella capacità di costituire un gruppo unito
che per vincere non si affida solo alla giocata geniale
del singolo, ma soprattutto all’organizzazione del
gioco”. Con quale idea di gioco affronterete la gara di
domani? “La sfida contro la Santarcangiolese è ricca di
insidie, ma noi, conclude il bravo trequartista- non
commetteremo l’errore di snaturare il nostro impianto di
gioco e ci affideremo agli schemi più collaudati,
privilegiando la fase difensiva e le ripartenze veloci”.
La probabile formazione: Capozzi, Menzella, Battilomo,
Giordano, Sabatelli, D’Aria, Salluce, Corleto, Di Tinco,
Tataranni, Deceglie. Giacomo Amati
(Per tutte le notizie sul Miglionico Calcio vai sul sito
di Antonio Centonze
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