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 Miglionico.
In cielo. Come in paradiso. E’ festa, c’è gioia in casa
Miglionico: la squadra del presidente Mimmo Grande è in
vetta alla classifica. E’ la prima volta che accade da
quando il sodalizio milita nel campionato di Promozione.
Per i miglionichesi, la tredicesima di campionato, è
stata una giornata luminosa, difficile da dimenticare
per le forti emozioni che ha regalato. Da incorniciare
la gara casalinga che ha fruttato la vittoria (1-0)
nella sfida con il forte Moliterno. A decidere il match,
ancora una volta, è stato lui, il capitano, Francesco
Tataranni, il fenomeno, un lusso per questa categoria,
che, con un esplosivo calcio di punizione, ha firmato il
gol partita, facendo volare la sua squadra in cima alla
classifica. Un primato storico, roba da stropicciarsi
gli occhi: un dato sorprendente? “Per noi è solo un
risultato speciale- dichiara il direttore sportivo
Michelangelo Piccinni- frutto non del caso, ma di tanto
lavoro di tutte le componenti che costituiscono il
sodalizio e che sanno coesistere in armonia, esprimendo
una gestione a livello di famiglia, ove chi può, si
adopera al meglio delle sue possibilità, in modo
sinergico”. Qual è il segreto sotto il profilo tecnico?
“La forza del Miglionico- osserva il dirigente- va
ricercata nella sua capacità di saper essere squadra, di
saper giocare da collettivo che sa soffrire nei momenti
di difficoltà. E’ come un’orchestra che si muove intorno
al suo capitano col piacere di assecondarne la classe”.
Quali i meriti di mister Michele Paterino? “Tra i tanti-
conclude Piccinni- ne spiccano due: il primo va
ricercato nella sua bravura ad aver armonizzato il
talento dei solisti con le esigenze del collettivo; il
secondo è riconducibile all’ordine tattico e al grande
equilibrio che ha dato alla squadra”. Giacomo Amati
(Per tutte le notizie sul Miglionico Calcio vai sul sito
di Antonio Centonze
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