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GIACOMO AMATI |
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La
Gazzetta del Mezzogiorno |
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Migllionico. Clima di preoccupazione in casa Miglionico. Questa volta, però, l’apprensione non è riconducibile a ragioni tecniche e no, in particolare, all’enne - simo pareggio a reti inviolate con cui s'è concluso il match casalingo contro il Bella, bensì al grave infortunio capitato ad Antonio Battilomo (figlio del presidente del sodalizio) che, a causa di un involontario scontro di gioco con Rocco Menzella, suo compagno di squadra, ha riportato la frattura della mandibola. Attualmente, il giovane e forte esterno di centrocampo, il «Gattuso miglionichese» per la dinamicità e l’ef ficacia delle sue giocate, è ricoverato all’ospedale di Acquaviva per sottoporsi alle cure del caso. I più affettuosi auguri di pronta guarigione gli vengono rivolti da tutti i componenti del sodalizio e dagli sportivi miglionichesi. In secondo piano la disamina tecnica della gara: la squadra di mister Michele Paterino, pur disputando un match in chiave offensiva, soprattutto nella ripresa, ha esercitato uno sterile predominio di gioco, senza riuscire a trovare la via del gol, confermando quelli che sono i suoi attuali limiti sotto il profilo tecnico e tattico. «Abbiamo regalato il primo tempo, giocando sotto ritmo,commenta il dirigente Giovanni Pizzolla. Quando ci siamo svegliati, nell’ultima mezz'ora, non siamo stati lucidi e abbiamo sprecato un paio di buone opportunità. Abbiamo sbagliato l’approccio iniziale alla partita. Bisogna capire che è difficile vincere quando si gioca senza la necessaria determinazione e la giusta carica agonistica. E poi, dovendo giocare in campo neutro le gare casalinghe, senza il sostegno del pubblico amico, si rende di meno». | |||||||||||||||
Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9 - 75100 Matera - Tel. 0835 310375 |