.

Home Page

 

 Vai a index Stampa locale e nazionale

 

Stampa questa pagina

 

 

GIACOMO AMATI

Giacomo Amati

RICORRENZA| Madonna della Porticella
Festa nel bosco a Miglionico al sapore di fichi
È la protettrice del mondo contadino miglionichese che viene festeggiata alla fine della stagione dei raccolti con due giorni di preghiere ed una processione nelle campagne del paese

La Gazzetta del Mezzogiorno
8 Settembre 2007

Torna a Stampa locale e nazionale

Miglionico -  Due giorni di preghiera in onore della Madonna della Porticella, protettrice del mondo contadino miglionichese. Il programma dei festeggiamenti inizia oggi, in coincidenza con la festa della natività della Vergine Maria. Si comincia alle prime luci dell’alba con il pellegrinaggio a piedi, dalla chiesa Madre al santuario della Porticella che si può raggiungere percorrendo la galleria «Millotta» oppure le strade di campagna, in contrada «Conche». La chiesetta è ubicata quasi ai confini col bosco pomaricano della «Manferrara», in una zona equidistante tra le contrade «Conche» e «Fontana di Noce», tra le più rinomate dell’agro miglionichese per ricchezza d’acqua, aria salubre e fecondità del raccolto (soprattutto di olive e fichi). «La scelta del pellegrinaggio, spiega il parroco don Giuseppe Marasco, rappresenta un elemento di novità, ma non vuole essere un semplice preambolo della festa; al contrario, è un appuntamento cardine che vuole testimoniare un atto di fede in onore della Madonna. Poi, in serata, davanti al sagrato della chiesa, avrà luogo una veglia di preghiera e canti intorno a dei falò». La festa continuerà nella giornata di domenica con le celebrazioni di due messe: quella pomeridiana (alle 16,30) sarà presieduta da mons. Salvatore Ligorio, arcivescovo della diocesi di Matera-Irsina. In serata, la statua della Vergine, scortata da numerose automobili, sarà riportata in paese e, da piazza Castello, dopo una breve processione, sarà ricollocata nella chiesa Madre, sua sede naturale. A servizio di processione, davanti al piccolo santuario, sarà presente il locale gruppo bandistico di Bassa Musica, «l' tammor» diretto dall’impareggiabile Domenico Di Vincenzo. Giova precisare, infine, che alla festa è collegata la famosa «Sagra dei fichi»: un tripudio di frutta, con fichi di ogni tipo e altri prodotti tipici della gastronomia contadina locale. Conclusione della festa con uno spettacolo musicale in piazza Popolo, con la partecipazione del «Duo Sirio» di Rosa Rello ed estrazione di premi (offerti dalle aziende locali) della lotteria di beneficenza.

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375