La Gazzetta del Mezzogiorno
12 Agosto 2007

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MIGLIONICO. Il turismo come fonte di sviluppo e forma di auto imprenditorialità. Un elemento propulsivo. Una nuova frontiera della crescita economica miglionichese. E’ questa la strada che l’ Amministrazione comunale intende perseguire per dare linfa e vitalità al tessuto sociale, economico e culturale della comunità. In pratica, nelle intenzioni  della Giunta comunale, Miglionico si pone l’obiettivo di candidarsi a diventare una meta turistica di pregio, sfruttando al massimo, tra l’altro, il circuito turistico, che ha nella Città dei Sassi, l’approdo di maggiore spicco. In ltri termini, la risorsa turismo viene concepita come l'arma in più da utilizzare per rafforzare l’identità culturale miglionichese. Al fine di perseguire al meglio tale finalità, è stata predisposta, a cura del Comune, una guida turistica, divulgata anche in linguainglese, che mette in risalto i numerosi tesori artistici, storicie ambientali presenti in paese. «Il nostro piccolo borgo medievale, scrivono il sindaco Vincenzo Borelli e l’a ssessore alla Cultura, Michele Ventura nella nota di presentazione del pregevole volumetto, è ricco di importanti opere d’arte: dal celebre Polittico di Cima da Conegliano al castello del Malconsiglio, una fortificazione del 1.100 che fu sede di soggiorno del conte Ettore Fieramosca nei primi anni del Cinquecento e teatro, tra l’altro, della famosa Congiura dei Baroni del1485 che vide il feudatario del castello capeggiare la rivolta baronale repressa sanguinosamente dal re Ferrante. In nostro paese, conclude il sindaco, è come un cilindro magico, un contenitore pieno di innumerevoli magie». Nel piccolo volume, inoltre, viene dato risalto all’Oasi di San Giuliano, ubicata a sette chilometri dall’abitato, dichiarata area di protezione faunistica dalla Regione: con il lago supera i mille ettari di superficie, l’ivaso artificiale ha una capacità di raccolta di circa 90 milioni di metri cubi di acqua. Che dire, poi, della Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore? La piccola cattedrale a tre navate, ricca di pregevoli opere d’arte, da sola, vale il prezzo del viaggio di una visita a Miglionico. Un’altra nota di rilievo, infine, viene rivolta alle altre piccole chiese di alto valore artistico, ricche di fascino e suggestione, presenti nel centro storico. [Giacomo Amati]

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