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Giacomo Amati

 

GIACOMO AMATI

 

IL CASO |Nel centro del Materano, l’Amministrazione comunale «taglia» le spese per le pulizie nella propria sede
Miglionico, impiegati «fai da te»
Prima di dare inizio alla giornata di lavoro scopano, spolverano e lavano i loro uffici

La Gazzetta del Mezzogiorno
15 Giugno 2007

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Dipendente comunale di Miglionico si dedica alle pulizie degli uffici, prima di iniziare le sua normale attività (foto: La Gazzetta del Mezzogiorno)MIGLIONICO. Impiegati comunali factotum al Municipio di Miglionico. Senza penne, carte, fascicoli e computer, ma con guanti, stracci, scope, secchi e detergenti, tutti alle prese con le pulizie dei propri uffici.
Da alcuni mesi, per gli impiegati comunali comincia così, quotidianamente, la giornata lavorativa nei loro uffici municipali. Non un segreto: chi si reca in Municipio di prima mattina, intorno alle otto, come è capitato al cronista, può assistere tranquillamente a tale scena: vi partecipano anche i funzionari e dirigenti. Quasi tutti sono intenti a svolgere le operazioni indispensabili per rendere decoroso ed igienicamente accettabile il loro ambiente di lavoro. Perchè accade ciò? Semplice: pare che le attuali condizioni di ristrettezze delle finanze comunali non consentano di pagare le spese per assicurare la pulizia negli uffici. E, allora? Ci pensano direttamente gli impiegati. E, il loro esempio viene seguito anche dal sindaco
Vincenzo Borelli. «In questo ufficio, dichiara l’impiegata di segreteria, Rosetta Fiore, ci lavoro da oltre trent'anni. In certi giorni, puntualizza, trascorro più tempo al Comune che a casa. Non sopporto di stare tra la sporcizia e se trovo l’ufficio sporco non ce la faccio proprio a lavorare. E così alle pulizie ci provvedo direttamente. Ormai, ci sono così abituata che non ci faccio più caso. In passato, continua Fiore, i servizi di pulizia sono stati svolti dai lavoratori socialmente utili e poi anche dalle persone impegnate nel progetto denominato “Reddito minimo”. Una volta che sono sparite tali figure e, in mancanza di servizi alternativi, le incombenze della pulizia degli uffici sono ricadute su ciascun impiegato. Adesso, per me, la pulizia del mio ufficio è diventata un’azione quotidiana prioritaria». Ma fino a quando si andrà avanti così? «E' verosimile, conclude la signora Fiore, che la situazione cambi al più presto, con l’approvazione del nuovo bilancio comunale». Chi l’avrebbe mai detto che un giorno gli impiegati comunali miglionichesi sarebbero diventati anche degli “angeli ecologici”?, arricchendo la loro professionalità di altre abilità? Per loro, la passione lavorativa va oltre le scartoffie burocratiche: li spinge ad essere creativi fino al punto da trasformarle in “q u a d re t t i ” che profumano di bucato. E’ doveroso precisare, intanto, che da alcune settimane, la situazione è leggermente cambiata: adesso, i dipendenti comunali ricevono un aiutino da parte di un loro collega, Carlo Rondinone
, che, per un paio di giorni a settimana, si sostituisce a loro, liberandoli dalle incombenze di tipo ecologico. Fino a quando continuerà il mutuo soccorso?

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375