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I bambini della V A di Miglionico |
Riflessioni
di bambini |
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La Gazzetta del Mezzogiorno |
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Spettabile Redazione della Gazzetta del Mezzogiorno, siamo i bambini della classe V A della Scuola Primaria di Miglionico (MT). In questi giorni in cui i giornali sono pieni delle notizie della guerra nella striscia di Gaza, anche noi vogliamo dire la nostra e perciò le inviamo alcune nostre riflessioni, riflessioni di bambini che hanno qualcosa da dire ai grandi. Speriamo che voi le pubblichiate, anche se siamo solo dei bambini. Grazie. Miglionico - La guerra tra Israeliani e Palestinesi è un argomento molto complicato e non siamo sicuri di capire chi ha torto e chi ragione, ma non vogliamo soffermarci sulle questioni storiche o politiche o religiose, vogliamo fare solo delle riflessioni. Dalla televisione ci giungono immagini orribili, di fronte alle quali proviamo un po’ di paura e dispiacere, ma non arriveremo mai a capire veramente le loro sofferenze. Le scene che scorrono davanti ai nostri occhi, mentre noi mangiamo, sono cosa di tutti i giorni, ci facciamo quasi l’abitudine e non ci sorprendono più: la morte è diventata uno spettacolo che scorre con facilità nelle nostre case. Non ci sembra affatto giusto, però, stare lì a guardare, come se nulla fosse. La cosa che ci fa più rabbia è che in quella guerra ci sono così tanti morti che il terreno non è fatto di terra, ma di persone uccise da chi non ha pietà, ma sappiamo che nel profondo dei loro cuori c’è l’amore, solo che è così difficile tirarlo fuori. I bambini palestinesi e quelli israeliani non hanno mai conosciuto la pace, insieme al latte che li nutre, crescono anche di odio per i nemici, odio che viene insegnato loro dai genitori, fin da piccoli e così, senza conoscersi, si odiano. Si odiano troppo in quella terra dove Gesù ha portato l’amore. Hanno religioni diverse, ma noi pensiamo che Dio, qualsiasi Dio chiamato con i nomi più diversi, non vuole morte e distruzione, ma solo amore e comprensione. Sentiamo il Papa che fa appelli per la pace, il nostro presidente Napolitano che insiste perché cessino le violenze, ma tutto continua senza tregua. Le organizzazioni internazionali e l’ONU non riescono a fare niente per far terminare questo scempio. Le maestre ci dicono sempre che noi bambini possiamo e dobbiamo cambiare il futuro, ma che cosa possiamo fare? In questo caso ci sentiamo impotenti. Tutti sanno che l’unione fa la forza. Questa è l’occasione giusta per dimostrarlo. Siamo in molti. Possibile che nessuno riesca a trovare il sistema giusto per far terminare questa guerra infinita? Sicuramente, parlando, si potrebbe far finire questo inferno. Ma le due parti non accettano di discutere e trovare soluzioni. Come fare? Non lo sappiamo! Non ci resta che pregare affinché il Signore illumini i loro cuori e le loro menti per condurli sulla via della PACE, come Lui da sempre ci ha insegnato. Sarebbe bello svegliarsi un giorno e sapere che, nella terra dove è nato Gesù, è ritornata finalmente la PACE!!! I bambini della V A di Miglionico |
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Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9 - 75100 Matera - Tel. 0835 310375 |
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