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Il Quotidiano della
Basilicata |
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Miglionico - Il Pd di Miglionico accanto alle cooperative sociali in sciopero. «Agli operatori del settore sociale si chiede l'impegno di sostituire lo Stato in un ambito in cui lo Stato non ha possibilità di intervenire direttamente, si chiede una formazione continua e una professionalizzazione crescente, si chiede sacrificio e orientamento alla concorrenza settoriale e non si è in grado di riconoscere neppure livelli di reddito dignitosi». Queste, fra le altre, le richieste del Pd miglionichese e del suo gruppo consigliare in sostegno dello sciopero di oggi dei lavoratori delle cooperative sociali che operano nel campo dell'assistenza alla persona, ai disabili non autosufficienti oltre che dell'attività socio - educative per i minori e nell'inserimento lavorativo. Dal Partito democratico del paese del Castello del Malconsiglio si associano alla protesta del sistema della cooperazione sociale, finalizzata al ristabilimento «di un giusto sistema di regole in grado di garantire salari dignitosi, riconoscimento delle professionalità di migliaia di operatori e servizi di qualità per tutti i cittadini lucani». Angelo Buono, coordinatore del Pd di Miglionico, e i suoi, dunque, condividono con i lavoratori devono da sempre accontentarsi di un salario inadeguato «alle competenze presenti nelle strutture cooperative», e che sopportano «una considerazione professionale mai sufficiente rispetto al ruolo che svolgono nelle nostre comunità, un trattamento, da parte degli Enti Pubblici, poco dignitoso dei servizi offerti». Situazioni che costituiscono il male endemico del terzo settore. Fino all'evidenziazione di una certezza assoluta, ovvero: «gli appalti al massimo ribasso, le retribuzioni del costo orario dei servizi che alimentano il lavoro illegale, i pagamenti degli Enti cronicamente in ritardo». Giustamente quelle cose in grado di rappresentare «fattori di destabilizzazione del settore e causa principale della mortificazione di una professione che, al contrario di ciò che accade, dovrebbe sempre più costituire lo strumento indispensabile di coesione sociale nelle nostre società moderne». E a Miglionico, da anni, esiste la bella esperienza della cooperativa Vita Alternativa. La struttura residenziale fra parte di quelle case famiglia dove operatori qualificati e sensibili quotidianamente dimostrano la loro professionalità. I risultati ottenuti per esempio da Vita Alternativa arrivano a dire pure che l'opera offerta da quanti operano in questo settore sa offrire frutti che tutta la comunità può raccogliere. Oggi a Roma si svolgerà la manifestazione delle lavoratrici e dei lavoratori delle Cooperative Sociali per il rinnovo del Contratto Nazionale promossa dalle segreterie nazionali Fo Cgil, Cisl Fp, Fisascat Cisl e Uil Fpl. n.f. |
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Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9 - 75100 Matera - Tel. 0835 310375 |