.

Home Page

 

 Vai a index Stampa locale e nazionale

 

Stampa questa pagina

 

 

 

Sono state viste da alcune guardie ittico-venatorie a seguito della caduta di un costone roccioso
Ossa umane ritrovate nella riserva di San Giuliano

Il Quotidiano della Basilicata
5 Agosto  2007

Torna a Stampa locale e nazionale

MATERA - Una ventina di ossa umane ritrovate nella Riserva di San Giuliano. Una macabra scoperta che è stata fatta nella sera di venerdì da alcune guardie volontarie che si trovavano nel Parco. La caduta di un costone roccioso ha provocato l’emersione di queste ossa,appunto poco più di venti, che hanno messo in allarme e preoccupato le guardie volontarie a cui è toccato fare il ritrovamento. Si tratterebbe di ossa di varie partdelle gambe, in particolare sarebbero state ritrovate una tibia e un femore. Il punto nella riserva dove sono stati rin-venuti è in territorio di Miglionico .La scoperta delle guardie volontari del servizio ittico venatorio lungo un pendio, dal quale si era staccato, per cause naturali, un fronte di terreno ha creato grande curiosità ed apprensione ma non è possibile, al momento, risalire in alcun modo a fatti o situazioni ben precise. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Matera che hanno repertato i resti dello scheletro. Al momento è stato dato mandato ad un perito di provvedere a fare tutte quante le indagini necessarie per risalire o cercare di risalire all’identità della persona deceduta. Di sicuro per questo tipo di operazione ci vorrà del tempo. Al momento però è possibile presume-re che la persona in questione sia morta molti anni fa. Addirittura quaranta o cinquanta anni fa. Stime approssimative che attendono una verifica dagli accertamenti del perito che se ne occuperà sin dai prossimi giorni. Altra cosa certa è che negli ultimi giorni non vi sono stati casi di persone scomparse per cui ciò avvalora l’ipotesi che quelle ossa stiano lì da moltissimo tempo. Nè del resto ci sono particolari casi insoluti che lasciano pensare a fatti preci-si dietro i quali si possa nascondere que-sto tipo di ritrovamento. Non si esclude che possano essere effettuati nei prossimi giorni degli scavi nella zona per recuperare altre parti dello scheletro. Sull’opportunità di questo tipo di in-tervento le forze dell’ordine coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Matera Valeria Farina Valaori, decideranno sul da farsi.

Created by Antonio Labriola - 10 Luglio 1999 - Via Francesco Conte, 9  -  75100 Matera - Tel. 0835 310375