MIGLIONICO - «Avere nel nostro territorio un'azienda come la Coserplast è motivo di grande orgoglio per tutta la comunità miglionichese. Siamo un piccolo paese, ma particolarmente fieri di annoverare tra le nostre attività produttive uno stabilimento che rappresenta un modello di operatività, di ingegno, di volontà di crescita, di dedizione al lavoro». Lo ha detto il sindaco di Miglionico, Vincenzo Borelli, intervenendo all'incontro promosso dalla prestigiosa azienda della cittadina materana per affrontare i temi del dimensionamento nazio-nale, radicamento territoria-le, crescita e sviluppo imprenditoriale, svoltosi ieri presso lo stabilimento all'ombra del “Castello del Malconsiglio”. La Coserplast, un'azienda nazionale con radicamento regionale, è sorta nel 1991, sotto forma di cooperativa, con il preciso scopo di pro-durre infissi e serramenti in Pvc. E’ composta da una base sociale di 28 soci lavoratori e da 13 dipendenti/collabo-ratori, con 25 agenti che se-guono le 190 rivendite di-stribuite sull'intero territorio nazionale. «Gli obiettivi più immediati -ha dichiarato il presidente,Innocenzo Guidotti- sono quelli di raddoppiare nel giro di tre anni, i volumi di fatturato, con ulteriori incrementi nelle prospettive occupazionale. A Tal proposito -ha aggiunto- di recente, abbiamo acquistato un nuovo opificio nel limitrofo comune di Pomarico, creando così le condizioni per il consolidamento e la diversificazione della nostra attività. Il nostro prodotto -ha precisato Guidotti- si consuma poco in Basilicata, non più del 6/7 per cento, in quanto manca ancora la cultura dell'utilizzo degli infissi in Pvc. La maggior parte del prodotto viene commercializzato e distribuito in tutto il resto del Paese. Ci stiamo impegnando af-finché l'utilizzo dei sistemi La Coserplast è un’azienda giovane in costante espansione che vuole conquistare nuovi mercati. E’ tuttavia indispensabile -ha concluso il presidente-che vi sia una legislazione più incisiva sui problemi del risparmio energetico, dell'inquinamento acustico e della sicurezza». All'incontro, molto qualificata la presenza di persona-lità del mondo imprenditoriale, della politica e delle associazioni di categoria. In particolare, è intervenuto il sottosegretario del ministero dello Sviluppo Economico, Filippo Bubbico, il quale ha sottolineato che le imprese vanno sostenute, quale che sia la loro forma giuridica. «Quando le imprese creano lavoro - ha detto il sottosegretario-assumono quella valenza di interesse generale di bene pubblico che va sempre tutelato. Chiaramen-te - ha aggiunto - c’è chi ritiene di proporsi quale imprenditore collettivo, come fa la cooperazione e chi invece si propone come imprenditore individuale o come società di capitali, ma ciò nulla toglie al valore delle attività che vengono promosse e prodotte dagli uni e dagli altri. A mio parere -ha proseguito l'ex presidente della Regione Basilicata- da questo incontro ne esce fuori che bisogna avere fiducia, provarci e non aspettare che altri risolvano i problemi. Coserplast -ha concluso Bubbico- è una scommessa vinta che premia lo sforzo di cooperatori lungimiranti che hanno saputo scommettere nel loro settore produttivo. Un esempio di impegno, di dedizione e anche di capacità di superare le tante difficoltà». Per il presidente della Legacoop di Basilicata, Donato Scavone, la cooperazione è un viatico importante per il rilancio della produzione e dell'occupazione. «L'esempio della Coserplast -ha detto- dimostra che si può riuscire ad operare anche in un mercato nazionale in competizione. Si sta verificando che i lavoratori di alcune aziende in crisi stanno pensando di creare proprio delle cooperative, per cui ritengo che la formula della cooperazione passa essere un'ancora di salvataggio per le imprese in difficoltà». All'incontro, che è iniziato con la visita allo stabilimento e, in particolare, al nuovissimo padiglione realizzato di recente con tecnologie lavorative molto avanzate, sono, tra gli altri, intervenuti il neo vice presidente della Giunta regionale di Basilicata e assessore alle Attività Produttive, Vincenzo Folino, il senatore Salvatore Adduce, i presidenti dell'Api Basilicata, Giovanni Grassani e della Camera di Commercio di Matera, Domenico G. Bronzino, il vice presidente vicario della Confindustria di Basilicata, Giuseppe Moramarco. Ha coorinato il dibattito, il responsabile dell'area lavoro Legacoop di Basilicata, Paolo Laguardia. Adolfo Sarra