MIGLIONICO - Trent’anni di Lega delle cooperative in Basilicata. Una ricorrenza per celebrare quel lavoro fatto di sudore e di impegno, ma anche di qualità imprenditoriale che è stato capace di costruire un piccolo ma significativo tessuto produttivo senza puntare a soluzioni giunte dall’esterno, ma costruite in casa, giorno dopo giorno. È nata così una classe di lavoratori e di manager che oggi rappresenta la nuova frontiera dell’occupazione e dello sviluppo, come ha sottolineato il presidente regionale di Legacoop, Donato Scavone. «Si tratta di un esempio - ha spiegato - che continua a trovare ogni giorno di più persone interessate, lavoratori di fabbriche in crisi che scelgono la strada della cooperazione, dello stare insieme, diventando protagonisti della loro crescita economica e sociale. E di fronte a costoro noi siamo sempre disponibili a garantire assistenza e partecipazione».

Per celebrare i trent’anni di Legacoop in Basilicata è stata scelta la Coserplast di Miglionico, azienda nata nel 1991, finanziata con la legge destinata a far nascere nuova imprenditoria nel Mezzogiorno, che produce infissi, serramenti, accessori e componenti. Un traguardo centrato in pieno. Ora la società, presieduta da Innocenzo Guidotti, conta 28 soci lavoratori e 13 dipendenti. Conta inoltre su 25 agenti che seguono le 190 rivendite distribuite sul territorio nazionale. «Numeri - ha sottolineato Guidotti destinati ad aumentare essendo il suo fatturato in costante crescita». Alla fine dell’anno infatti si attesterà intorno ai 6 milioni di euro grazie al raddoppio dello stabilimento e all’attivazione di un’altra fabbrica gemella nel territorio di Pomarico.

Il mercato della Coserplast occupa un po’ tutto il territorio nazionale con punte di eccellenza in Lombardia, Piemonte, Lazio e Puglia. Un’unica amarezza per la dirigenza della società: «In Basilicata - ha evidenziato Guidotti - riusciamo a piazzare solo il 6 per cento delle nostre produzioni».