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NUNZIO FESTA

Miglionico Voto bulgaro al congresso
La mozione Fassino non trova ostacoli

Il Quotidiano della Basilicata
26 Marzo  2007

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Piero FassinoMIGLIONICO ­ Voto bulgaro per la mozione Fassino per i Ds miglionichesi, conferma al segretario Buono e la Sinistra giovanile nel nuovo direttivo.
I lavori congressuali per il partito dei Ds di Miglionico si sono svolti sabato scorso, e alla fine della votazione sulle mozioni ha prevalso ampiamente la linea del segretario nazionale (che ha anche guadagnato quattro delegati su quattro al congresso provinciale e tre su tre al regionale); nel nuovo direttivo, inoltre, insieme al riconfermato Angelo Buono, e "tenendo conto di una esigenza forte di rinnovamento generazionale dei gruppi dirigenti", sono state affiancate diverse iscritte alla Sinistra giovanile. "E' stato un congresso partecipato e appassionato. La sezione si è serenamente confrontata nella discussione delle tre mozioni.
Dopo l'intervento del segretario cittadino uscente, - fanno sapere i diessini - che ha provveduto a descrivere e commentare due anni di gestione della sezione da parte del direttivo uscente eletto nel dicembre del 2004, sono state presentate le tre mozioni da parte dei compagni Piero Lacorazza, segretario regionale per la mozione Fassino, Giuseppe Falcone per la mozione Mussi e Roberto Cifarelli per la mozione Angius". Buono poi ha descritto una sezione vitale e attiva che ha pure ottenuto ottimi risultati alle politiche del 2006, oltre che alle regionali del 2005, e che è stata ben presente tra i cittadini di Miglionico sia nel corso della campagna referendaria a sostegno della procreazione assistita sia in quella contro le riforme costituzionali volute dal governo Berlusconi. Poi, "la necessità di iniziare una campagna d'ascolto dei cittadini e delle forze sociali e dell'associazionismo da mettere in campo insieme alle altre forze del centrosinistra di Miglionico e in particolare Dl e Rifondazione (presente al congresso Ds con il suo segretario Francesco Triunfo) al fine di elaborare un programma per le amministrative del 2009 che sappia parlare alla comunità miglionichese e consenta al centrosinistra di riconquistare l'amministrazione".
Dunque uno sguardo particolare alla situazione politica locale, dove l'Amministrazione comunale è accusata di essere in "un sostanziale blocco politico e di iniziativa" e di "autoreferenzialità". "Da parte del segretario è stata notata ­ viene anche specificato - l'assenza di rappresentanti del gruppo di maggioranza dell'Amministrazione comunale". I Ds di Miglionico concludono però affermando che "per cambiare l'Italia c'è bisogno che i Democratici di Sinistra siano uniti". Questa è la richiesta più importante espressa al congresso cittadino. Nunzio Festa.

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